La base del Pd cerca visibilità e chiede le primarie.

A partire da una serie di consiglieri comunali di Palazzo Mosti per finire tra i componenti delle segreterie provinciali e comunale di Benevento.

Una scelta in verità operata proprio nell’ambito di una riunione della segreteria provinciale senza colpo ferire, all’unanimità e quindi democraticamente accettata.

L’aria che spira tra i democratici non sembra delle migliori, guardando ai futuri incarichi ed elezioni, a partire proprio dalla composizione della lista per le candidature al Consiglio provinciale.

Anche qui il buon Sindaco di San Giorgio sta spendendo una breve pausa estiva dedicando il tutto ad una campagna elettorale quasi a tappeto ed alla ricerca di quei consiglieri e sindaci così da poter allestire una schiera di “uomini fidati”per poter alla fine guidare senza troppe difficoltà la Provincia, senza troppe difficoltà in un’azione di riconquista del territorio e di valorizzazione dello stesso ente in pieno riassetto organizzativo.

Intanto molti sono i distinguo e gli interventi per cercare di far luce sulle candidature al prossimo Consiglio regionale. Non sembra in bilico, anche se da qualche parte sono state avanzate delle perplessità,la ricandidatura di Giulia Abbate.Ma bisogna ricordare che allo stato è una consigliere in carica e soprattutto donna. Certamente in nome di correnti e di Ciancelli autore del famoso vademecum nulla in politica è precluso.

ARTICOLI CORRELATI