Alla riunikone erano presenti i commissari straordinari dei Consorzi,l’assessore Aceto, l’assessore comunale Castiello, il direttore della Samte, la triplice sindacale e le sigle dei sindacati autonomi.La riunione non ha sortito gli effetti sperati poiché si sono ritrovate su posizioni diamentralmente opposte sindacati e parte politica, con l’abbandono della riunione proprio da perte dei sindacati che hanno denunciato il mancato rispetto dell’accordo stipulato. Ma il motivo più importante è soprattutto dalla constatazione che, a differenza dei dipendenti degli altri due Consorzi, quelli del Consorzio BN1 non hanno ricevuto alcun emolumento. Altri punti controversi la mancata assunzione da parte dell’ASIA così come promesso, degli stessi lavoratori ed anche dalla presenza,percependo una diaria di trasferta, presso gli impianti di Montesarchio di lavoratori dei Consorzi del napoletano.
Immediatamente dopo l’uscita dei sindacati dalla riunione è scattata la protesta dei lavoratori concretizzatasi a più riprese in manifestazioni eclatanti. Due hanno scavalcato la recinzione dei giardini della Rocca minacciando di buttarsi di sotto. Poi nel pomeriggio la protesta lungo via delle Puglie con un sit in che ha in pratica ha spaccato in due il centro cittadino e successivamente in Piazza IV novembre.
Preoccupato si è detto l’assessore Gianluca Aceto soprattutto per la mancata corresponsione da parte dei Comuni consorziati delle quote a loro carico.
Varie le posizioni dei sindacati concoirdi comunque sul dato di fatto del diverso trattamento subito dai lavoratori del Consorzio Bn1 e che allo stato non è stato fatto alcun passo avanti verso la soluzione del problema.
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