I trentaduesimi di finale della coppa Italia di serie D sono stati fatali alla Forza e Coraggio che è stata eliminata nella gara secca disputata al Chiovato di Bacoli nel pomeriggio dalla non irresistibile Sibilla Bacoli. Un risultato a sorpresa e con grande recriminazioni ed amarezza per i beneventani di Lepore e Mauro che puntavano ad andare avanti nella manifestazione tricolore.
2-1 il risultato finale con i giallorossi andati in svantaggio dopo una decina di minuti ma bravi a riequilibrare le sorti con il bravo atleta beneventano Wagner Amabile. Nella ripresa mentre Massaro e compagni erano protesi all’attacco alla ricerca del gol del sorpasso e della qualificazione in contropiede è arrivata la rete beffa dei padroni di casa che sono stati sostenuti da un folto pubblico (presenze maggiori alle previsioni della vigilia.
Ma i sanniti recriminano oltre che per la sconfitta, per un clamoroso salvataggio sulla linea a portiere battuto su conclusione a colpo sicuro dello stesso Massaro ed in pieno recupero per il gol dell’argentino Chiesa non convalidato. "Il nostro atleta aveva tirato magistralmente – racconta il presidente Massimo Taddeo – un calcio di punizione dal limite con la sfera che era andata sotto la traversa e poi era entrata di almeno trenta centimetri. Un gol netto che però nè arbitro e nè assistente hanno visto o voluto vedere tra lo stupore degli stessi spettatori locali presenti. Un peccato perchè avremmo conquistato il diritto ad andare ai calci di rigore visto che il regolamento non prevede i supplementari. Non vi nascondo che sono dispiaciuto".
I due tecnici Mauro e Lepore nella sfida avevano fatto riposare alcuni titolari come Caruso, Riccio ed Allocca, dando spazio anche ad alcune seconde linee. Ricordiamo che in questa fase il regolamento prevede la disputa di gare secche, senza il ritorno, ad eliminazione diretta.
beneventofree.it 15 settembre 2010
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