Moriero: \”In campo abbiamo dettato legge, volevo vincere la partita\”

Abbiamo espresso un buon calcio, cercando sempre il gol. Avevamo una squadra forte di fronte a noi, ma in campo abbiamo dettato legge. Questa sera non ho avuto a disposizione quattro giocatori forti, ma qui tutti possono giocare titolari. Numericamente siamo pochi, appena ventidue, ma chi va in campo da il massimo e lavora alla grande. Russotto? Non sono pentito di non averlo schierato dall’inizio, ma mi assumo le responsabilità. Andrea sa quando dare il suo contributo, c’è rivalità e Barraco e Pagano son due giocatori importanti. Nel primo tempo abbiamo avuto occasioni importanti con diverse ripartenze in cui dobbiamo migliorare, ma non meritavamo la sconfitta. In un calcio d’angolo si sono addormentati e mi sono arrabbiato molti, sapevamo dove avrebbe giocato il Benevento. Dobbiamo stare sempre sul pezzo, gli episodi fanno la differenza. Abbiamo studiato i nostri avversari per tutta la settimana, ci siamo preparati bene. La Juve Stabia gioca bene a calcio, siamo stati bravi anche ad avere un buon approccio alla gara, ma anche il Benevento mi ha fatto una buona impressione. A livello di qualità i sanniti sono tanta roba. Nel momento in cui si perde, per dare una risposta caratteriale, è mettere giocatori offensivi. Ho messo un attaccante, volevo vincere anche rischiando qualcosa. Sapevo che Russotto non da punti di riferimento, poteva far saltare gli equilibri, ma Brini ha risposto mettendo un uomo(Agyei ndr.) su di lui. Il Catanzaro lavorerà duro, in questo girone ci sono almeno sette o otto squadre favorite. La mia squadra giocherà dal primo all’ultimo minuto per vincere e avere i tre punti. Nel calcio non sempre si può vincere, ma se questo è il Catanzaro mi fa ben sperare per il futuro”.
 
Christian Schipani 
 

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