Al di là del valore dell’avversario, il test contro il S. Giorgio del Sannio costituirà una sorta di prova delle condizioni fisiche, atletiche e mentali dei singoli e del gruppo. In pratica Camplone verificherà anche l’attuazione degli schemi e dei moduli provati nelle scorse settimane, la voglia e la volontà. Ad esempio si è appreso che nelle precedenti settimane anche nei test si erano registrati problemi comportamentali. In pratica si vedrà se la squadra ha acquisito la mentalità giusta per questo rush finale nel quale si dovrà tentare disperatamente di riconquistare un posto nei play off sapendo di avere anche un calendario negativo, ma questo conta poco.
Si gioca alle 10.30 allo stadio S. Colomba, ingresso libero. Tra i giallorossi ci saranno numerosi assenti a scopo precauzionale. Certi i forfait nell’amichevole dell’ultimo acquisto Longo, del portiere Gori, del difensore Landaida, del capitano Clemente e del centrocampista Cejas. I cinque inizieranno ad allenarsi a partire dalle ore 9 seguendo un lavoro differenziato. Si è deciso di evitare la partitella per non correre rischi, ma da martedì saranno aggregati regolarmente al gruppo. Anche Longo, dunque, rinvierà la sua "prima volta" con il pallone, anche per lui se ne parlerà da lunedì. Tra gli assenti anche il difensore Ignoffo che ha chiesto ed ottenuto un permesso speciale per motivi familiari. Subito dopo la gara i calciatori avranno il "rompete le righe".
Mister Camplone è probabile che provi nel corso del match nuovamente il 4-4-2 anche se negli allenamenti di questi giorni ha varato come accaduto per il passato il classico 4-3-2-1.
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