Un Oreste Vigorito particolarmente in forma ma soprattutto "aperto" verso la stampa e gli stessi tifosi quello che dopo la presentazione di Nanu Galderisi si è intrattenuto per una mezzoretta per una chiacchierata veramente bella e particolare. Oltre che come al solito sincera e spontanea, dove prima di approfondire gli aspetti legati ai rapporti ha ancora una volta precisato e chiarito dell’impegno anche per il futuro della famiglia Vigorito. Ciò per sgombrare ancora una volta il campo da stupidi e stucchevoli illazioni.
Riportiamo gli aspetti salienti dei vari passaggi effettuati dal massimo dirigente.
MENTALITA’VINCENTE – "Volevo innanzitutto chiarire a qualcuno che i miei generi Landaida e Palermo con Cuttone e gli altri allenatori esonerati durante la mia gestione giocavano puntualmente. Di conseguenza la smettessero di dire che prendo i tecnici esclusivamente perchè gli impongo di far giocare chi dico io. Ed inoltre sarebbe stupido da parte mia gestire una squadra con oneri e responsabilità enormi soltanto per far divertire persone a me vicine. Chiarisco che Cuttone non è stato esonerato perchè ha persdo a Castellammare di Stabia. Questo lo fanno altre società. Cuttone è andato via perchè il Benevento era al secondo posto ed io invece non ne posso più di stare al secondo posto, ma voglio il primo e questo lo sa anche Galderisi che ha avuto un bel coraggio accettando di prendere una squadra che era seconda ed ha soltanto tutto da perdere. Di questo ammiro il nostro nuovo tecnico che ragiona come me per quanto concerne rischi e scommesse ed anche come mentalità di gioco, la continua voglia di attaccare, perchè questo sport lo ricordo fa vincere chi segna. Chi fa gol… Ed a proposito di ciò aggiungo anche che il calcio deve servire per stare uniti e divertirsi, lasciamo da parte altre cose".
QUESTIONE ALLENATORI – "Ho letto in giro che ho mandato via durante la mia gestione nove allenatori. Allora chiarisco che il conto è sbagliato. Perchè il primo, Florimbi, l’ho trovato quì dalla vecchia gestione ed un giorno in cui si presentò a dirigere l’allenamento con la maglia del Taranto decisi di esonerarlo all’istante… Pileggi era un amico di famiglia e credo che lo abbiate mandato via voi sin dal giorno del suo ingaggio, Simonelli ha lasciato perchè era scaduto il contratto quindi non è considerabile come esonero. Di Papagni era afflitto anche lui da pareggite e quindi nonostante la serie positiva è andato via. Soda ha allenato fino alla scadenza del contratto. Per quanto riguarda Acori l’ho richiamato e quindi non lo considero un esonero al cento per cento. E poi Cuttone".
A questo punto qualcuno tra i presenti gli fa notare che ha dimenticato Andrea Camplone. "Se ho dimenticato di averlo esonerato, vuol dire che mi ero dimenticato anche di averlo preso".
CAMBIANO I RAPPORTI CON LA STAMPA – "Siamo vicini alle feste di Natale e colgo l’occasione per fare gli auguri a voi ed a tutte le famiglie. Ne approfitto per estenderli a tutti i tifosi anche perchè credo che non ci saranno altre conferenze prima di Natale. Va via un anno che ha dato e lasciato parecchi, tantissimi problemi di tutti i tipi non solo nel calcio, sperando che cambi anche nel calcio la musica. Da questo momento, inoltre, è revocato il silenzio stampa. Tutti i tesserati riprenderanno a parlare. Sulle modalità nelle prossime ore il nostro ufficio vi aggiornerà. Vi preannuncio, comunque che dalla prossima gara casalinga contro la Virtus Lanciano, cambieranno le modalità di accredito con tagli alle testate non iscritte e non accreditate dalla Lega, tagli anche alle televisioni per quanto concerne il numero. In questo, anzi, vi chiedo la collaborazione. Chi sa di non essere in regola non faccia proprio richiesta così eviterà di avere spiacevoli rifiuti. Cercheremo, in pratica, di regolamentare anche questo settore per rispetto verso chi paga il biglietto ed anche verso chi non lo vuol pagare…"
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