"Spesso ho avuto divergenze di vedute con Nunzia De Girolamo e non sono stato tenero nei suoi confronti, ma devo ammettere che trovo stucchevole la polemica montata dai rappresentanti del Partito Democratico sannita sui mancati inviti alle istituzioni locali. Un Ministro che torna nella sua città per la prima volta in veste ufficiale è libero di festeggiare con i suoi amici e con le persone che più le sono state vicine, senza necessariamente dover rispettare un cerimoniale che peraltro non impone la presenza di altri parlamentari né della deputazione regionale, tantomeno quella del sindaco. Neppure io sono stato invitato, ma non ci trovo nulla di male. Nelle due circostanze in cui ebbi la fortuna di essere nominato Ministro, alla prima occasione utile che capitò per rientrare a Benevento, ricordo che anche io preferii condividere quel momento di gioia e di soddisfazione con i miei amici. Ritengo altresì inopportuno e sterile che ad esprimere giudizi sul merito e sul metodo siano coloro i cui vertici governano insieme al Ministro De Girolamo. Le risposte che il Ministro è tenuta a dare sul piano istituzionale devono essere rivolte ai cittadini, non alla classe politica locale. I giudizi sul merito vanno invece commisurati all’attenzione che saprà rivolgere al territorio. E’ chiaro ed evidente tuttavia che nessun Ministro in questo momento è in grado di risolvere una crisi che trova radici profonde sia in Italia che in Europa, ma con la messa in campo di energie e progettualità si può fare certamente qualcosa per renderla meno drammatica e alleviarne gli effetti".
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