Un detenuto straniero, rinchiuso nel carcere di Sant’Angelo dei Lombardi con problemi psichiatrici, ha aggredito con pugni e calci gli agenti di Polizia penitenziaria che hanno tentato di fermarlo.
L’episodio è stato denunciato dall’Uspp secondo cui lo straniero ha causato un danno alla mano di un agente gli altri, invece, hanno rimediato delle contusioni a braccia, gomiti e gambe oltre che graffi al volto.
Il delegato Uspp regionale della Campania Repola Maurizio ribadisce: “L’assenza di provvedimenti – che contrastino le continue violenze in carcere e le aggressioni alle donne e agli uomini in divisa, facilitano le aggressioni che restano impunite. Riteniamo che la grave situazione in cui versano le carceri italiane imponga un’inversione di marcia da parte del vertice politico e amministrativo del ministero della Giustizia e più in generale del governo”.
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