Presentata “Muralia” in programma dal 26 al 28 novembre

La manifestazione coinvolgerà 10 “street artists” italiani, che torneranno al loro primitivo elemento, la strada, e realizzeranno le loro opere sui muri che sorgono lungo via Vittime di Nassirya. All’attività artistica sarà anche collegato un workshop nell’ambito del quale i cittadini interessati potranno dialogare con i protagonisti e apprendere le varie tecniche di realizzazione. A Palazzo Paolo V sarà, infine, realizzata una mostra delle opere dei dieci artisti partecipanti a “Muralia” (sia precedentemente esposte al PAC di Milano che di nuova realizzazione).“L’innovativa iniziativa culturale del Comune di Benevento rappresenta un ulteriore passo verso il pieno riconoscimento artistico-culturale della Street Art – ha spiegato il direttore artistico della manifestazione, Vittorio Sgarbi . La città di Benevento, invece, è riuscita a cogliere l’importante opportunità offerta dalla Street Art ed ha chiesto di dialogare con la parte più viva di questa importante esperienza artistica. L’amministrazione comunale ha, quindi, dimostrato grandissima sensibilità e rappresenta un esempio positivo di questo splendido Meridione. Riconoscere lo status di artista al graffitaro vuol dire valorizzare il suo lavoro e, soprattutto, valorizzare le opere disseminate sui muri delle città. Fermo restando, ovviamente, la differenza fra opere di valore e semplici scarabocchi. Questo percorso, in cui sono coinvolto nella duplice veste di amministratore e critico, darà infine la possibilità di lasciare sui muri del capoluogo sannita un vero e proprio archivio storico-artistico”.“Muralia rappresenta per Benevento un investimento destinato a proiettare la città, prima in Italia ad ospitare un festival dedicato alla Street Art, in un contesto internazionale – ha spiegato a sua volta il vicesindaco ed assessore alla Cultura, Raffaele Del Vecchio -. L’operazione compiuta a Milano da Vittorio Sgarbi, che ha trasferito le opere dei “graffitari” dalla strada al museo, percorre a Benevento un cammino inverso e torna alla sua originaria collocazione. La città di Benevento è tra quelle che riconoscono dignità artistica al fenomeno e si inserisce nel dibattito nazionale in maniera forte, provocatoria e, per certi versi, rischiosa fornendo la cosiddetta “tavolozza” a questi artisti. E lo fa con la consapevolezza che bisogna differenziare il semplice imbrattamento dalle vere forme d’arte. Benevento, insomma, attraverso Muralia intendere offrire il proprio apporto nel dibattito nazionale contribuendo a rafforzare la distinzione tra vandalismo ed espressione artistica”.Alla conferenza stampa hanno partecipato anche la giornalista, art director e gallerista, Gisella Orioli, in rappresentanza del sindaco di Milano, Letizia Moratti, e Giogo Bellone, amministratore unico della Mistrall Siloveicoli s.p.a, azienda main sponsor della manifestazione

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