Registro operatorio, un progetto del “Rummo” premiato dall’A.N.M.D.O.

Tra le 24 comunicazioni illustrate al Congresso è stato assegnato il terzo premio proprio ad un progetto presentato dal nosocomio cittadino.“La gestione del rischio attraverso l’implementazione di un nuovo registro operatorio” è il titolo del progetto realizzato dalla Direzione Medica di Presidio e, precisamente, dai dottori: Federica D’Agostino, Antonella Mottola e Pasquale Ferro; progetto sostenuto dal Direttore Generale, Rosario Lanzetta, e dal Direttore Sanitario, Michele Rossi.Il nuovo registro operatorio adottato in via sperimentale dal “Rummo” si compone non solo delle tipiche sezioni dedicate ai dati del paziente, del ricovero, dell’equipe chirurgica, dell’anestesia, dell’intervento e dei materiali utilizzati, ma anche di due specifiche sezioni dedicate all’applicazione delle raccomandazioni ministeriali in tema di “sicurezza” in sala operatoria.Tra le varie fasi previste dal progetto è prevista anche l’istituzione di un gruppo di lavoro multidisciplinare dedicato.In pratica, In base agli attuali risultati dell’esperienza avviata, l’implementazione del nuovo registro operatorio ha coinvolto positivamente gli operatori che hanno percepito l’intervento organizzativo come un’opportunità che ha permesso loro di soddisfare contemporaneamente le proprie esigenze e la tutela del paziente attraverso l’adozione di una forma grafica che non stravolgesse del tutto le abitudini consolidate, cosa che quasi sempre si rivela da ostacolo al cambiamento.L’ufficio comunicazione [email protected], 10 giugno 2009

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