Spostare l’emergenza da
Napoli a tutto il resto della regione non risolve il problema
dei rifiuti partenopei ma accende esclusivamente altri focolai
di protesta e di emergenza. L’idea di sversare a Sant’Arcangelo
Trimonte equivale a stracciare qualunque forma di
provincializzazione, pure sancita in leggi nazionali".
Lo ha detto il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, intervenendo
al Consiglio provinciale straordinario, svoltosi presso la
discarica di Sant’Arcangelo Trimonte.
"Non può passare il messaggio – dice Pepe – che la violenza
paga, perché altrimenti le istituzioni saranno travolte da
centinaia di proteste che si svolgeranno in ogni luogo della
Campania. Per richiamare Caldoro al proprio ruolo di tutela
dell’intero territorio regionale, e non solo di Napoli, è
necessario che tutti i 78 sindaci della provincia di Benevento,
al di là del colore politico, sappiano sostanziare e declinare
quel forte no che arriva dai cittadini".
"Io mi farò carico di rappresentare le istanze dei cittadini
di Benevento che sono investiti da questa emergenza al pari di
quelli di Sant’Arcangelo. Caldoro ha il dovere di comprendere
subito tutti i potenziali rischi legati alla sua scelta, prima
di produrre ulteriori danni irreparabili per questo
territorio", conclude il primo cittadino del capoluogo sannita.
ANSA
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