RITI SETTENNALI:PARROCO A SAVIANO, NO CAMORRISTI TRA DI NOI

Questi i numeri dell’edizione 2010 dei Riti Settennali di penitenza in onore dell’Assunta che si svolgeranno a Guardia Sanframondi, in provincia di Benevento, dal 16 al 22 agosto prossimi e che parte con una polemica degli organizzatori con Roberto Saviano che nel 2005, in un articolo apparso sul suo sito, aveva indicato l’evento come uno dei momenti in cui gli appartenenti alla criminalità organizzata si mischiano ai fedeli incapucciati per espiare i loro peccati. "In processione non ci saranno camorristi – ha detto oggi don Filippo Di Lonardo, parroco del centro sannita – ma solo penitenti di Guardia Sanframondi. Noi siamo del Sannio, siamo diversi da altre zone della Campania, queste cose non ci appartengono e non accettiamo infiltrazioni". La manifestazione religiosa è stata presentata oggi al Palazzo Reale di Napoli e per una settimana trasformerà il piccolo centro sannita in un centro internazionale di preghiera e penitenza, attraverso le processioni con i quadri viventi degli episodi evangelici e della bibbia, fino alla processione penitenziale in cui migliaia di fedeli seguiranno la statua dell’Assunta flagellandosi il petto con delle spugne puntellate di aculei. "Sarà un momento importante per la nostra comunità – ha spiegato il sindaco del comune beneventano Floriano Panza – che si ritrova ogni sette anni anche con i tanti guardiesi di seconda e terza generazione che dagli Usa, dal nord Europa e dal Sudamerica tornano per partecipare alla penitenza". La manifestazione, che ha chiesto anche l’ingresso tra gli eventi del Patrimonio immateriale dell’Umanità tutelati dall’Unesco, anche in questa edizione attirerà curiosi da tutta Italia ed è già annunciata la presenza di organi di informazione anche dall’estero. "I riti – ha precisato però il parroco di Guardia Sanframondi Filippo Di Leonardo – sono spettacolari, ma non sono uno spettacolo. Si tratta di un momento di grazia da celebrare. Non bisogna venire solo per curiosare, bisogna venire ai riti da pellegrini". (ANSA).

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