Sarà una domenica da urlo per il girone B di prima divisione con tre derby e diversi scontri diretti

Una domenica che potrebbe significare davvero tanto quella che sta per sorgere all’orizzonte. la classifica attuale potrebbe registrare numerosi mutamenti che dipenderanno dalle sfide di cartello in programma sui vari campi del girone B. Andando a dare una prima occhiata al programma è inevitabile non spostare l’attenzione sui tre suggestivi derby che coinvolgeranno quattro squadre campane e due squadre toscane. Di Benevento-Cavese già si è parlato e si continua a parlare anche sul nuovo numero di Giallorossi free magazine, mentre Juve Stabia-Nocerina e Viareggio-Lucchese sono sfide che meritano una particolare citazione. Partendo nell’analisi della sfida del Romeo Menti tra le vespe ed i molossi, si tratta di un classico per la serie C, con precedenti che danno ragione ai rossoneri: il loro bottino è di 22 vittorie 19 pareggi e 19 sconfitte. Il trionfo su campo avverso manca però ai molossi dal lontano 1995-96.
Passando all’altra sfida regionale, quella tra Viareggio e Lucchese, non si può non far riferimento alla classifica. I due club si trovano appaiati in fondo alla graduatoria con i bianconeri al penultimo posto a quota 10 punti preceduti dalla Lucchese che è appostata a 12. Allo stadio Dei Pini andrà in scena un match che si preannuncia molto equilibrato; i favori del pronostico sono, alla luce del momento attuale, dalla parte dei lucchesi, autori di una grande prova contro la Nocerina al Porta Elisa nello scorso posticipo e rinvigoriti dal cambio di panchina che ha visto protagonista il nuovo mister Indiani.
Spostandoci sul resto delle suggestive sfide del prossimo turno, si segnala un interessante Gela-Atletico Roma. In questo caso si troveranno di fronte i capitolini in piena crisi di risultati (non vincono dalla sesta giornata), ed i siciliani che sono reduci dalla bruciante sconfitta nel derby contro il Siracusa. I gelesi di mister provenza stanno comunque affrontando un campionato al di sopra delle aspettative della vigilia e si ritrovano in piena zona play off con 19 punti. L’Atletico Roma deve assolutamente uscire dal tunnel in cui è incappato, e con il "vantaggio" di avere una gara in meno potrebbe riproiettarsi all’inseguimento della stessa Nocerina stando bene attento a non farsi scappare il Benevento.
Al Biondi di Lanciano si affronteranno invece Virtus Lanciano e Taranto, in un match da "tripla". Pugliesi ed abruzzesi sono chiamati a non perdere terreno rispetto al treno delle prime della classe. I tarantini hanno recentemente cambiato allenatore esonerando Brucato e chiamando il giovanissimo davide Dionigi alla direzione delle operazioni. La Virtus lanciano di camplone invece è, dopo il Pisa, la squadra che ha pareggiato di più in questo campionato. Ma le statistiche in questo caso sono alquanto ambigue, dato che dei sei pareggi rossoneri, solo uno è stato ottenuto al Biondi. nello stadio di casa infatti, sulle restanti 5 partite, Turchi e compagni ne hanno vinte 4 e persa una contro la Cavese.
Il Foggia di Zeman ospiterà una Ternana tornata al successo nell’ultimo turno contro la Juve Stabia. Come sempre sullo Zaccheria si prospetta una pioggia di reti visto il modulo e gli schemi votati all’attacco adottati dal tecnico boemo. la Ternana deve risollevarsi da una posizione di classifica impensabile solo a fine agosto, che la vede in piena zona play out ad un punto dal quintultimo posto.
L’Andria di Papagni, dopo aver trovato il sorprendente successo in trasferta con l’Atletico Roma ci riprova con un’altra Grande annunciata di questo campionato, il Cosenza di Somma. I rossoblu hanno sofferto tantissimo contro la Virtus Lanciano al San Vito ma sono riusciti a portare a casa un pareggio che viste le circostanze potrebbe risultare fondamentale. Tra le due squadre ci sono 4 punti di distacco, con il Cosenza che precede i pugliesi, ma le ambizioni nutrite non possono che essere diverse.
A completare il programma di questa tredicesima gornata saranno Siracusa-Pisa e Foligno-Barletta, due sfide di medio-bassa classifica. Per Foligno e Barletta la classifica forse risulta essere un pò bugiarda. Due squadre, soprattutto quella biancorossa appaiata all’ultimo posto, che hanno stentato ad inizio campionato ma che ora si stanno ritrovando specialmente a livello di prestazioni se non di risultati. Può valere lo stesso discorso, anche se solo in parte, per Siracusa e Pisa. I toscani, a differenza di Foligno e Barletta, erano partiti con obiettivi un pò più nobili. I 14 punti raggranellati in 13 giornate non possono rappresentare certo un vanto per un club che, nonostante il ripescaggio, ha conosciuto negli ultimi anni anche l’alta classifica del campionato cadetto.

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