Presso gli uffici dell’Ivpc ad Avellino c’è stata una lunga riunione tra il presidente Oreste Vigorito, il fratello Ciro ed il direttore sportivo Massimo Mariotto. Quest’ultimo ha relazionato in maniera dettagliata sulla "tre giorni" milanese e quelle che sono le trattative di mercato. Del resto dopo una lunga ed approfondita fase di sondaggi, ora bisogna passare alla fase della concretizzazione considerato che il 18 inizia il ritiro di Nocera Umbra e che la prossima settimana, esattamente dal 14 al 16 luglio è in programma una nuova fondamentale sessione di mercato. In effetti Mariotto ha buttato diversi ami e ci sono tanti club ed agenti che aspettano soltanto la disponibilità del Benevento per firmare. A parte Pintori di cui abbiamo parlato a parte, ci sono forti pressioni anche da parte dell’allenatore Cuttone per coprire il ruolo di portiere. Poi naturalmente ci si muoverà anche per coprire gli altri ruoli.
Va innanzitutto detto che i vertici societari hanno dato il loro ok di massima e che di fatto si è ripartiti. Sempre alla ricerca di elementi di un certo livello, ma naturalmente rispetto al passato dando anche uno sguardo ai giovani e ad opportunità valide con prestiti di giovani di un certo livello da club della massima serie come Juve, Sampdoria, Milan, Lazio e altri.
Per quanto concerne il sostituto di Ghigo Gori, sarebbero rimasti quattro i candidati principali ed effettivi. In testa c’è sicuramente Alex Calderoni, reduce dalla stagione a Trieste, con trascorsi in serie A a Torino e Bergamo con l’Atalanta, subito dopo c’è un altro elemento di esperienza come Aldegani che nella passata stagione a Grosseto non ha giocato molto, poi Mazzoni dell’Arezzo che a questo punto potrebbe diventare ancora più fattibile visto che non costerebbe nulla alla luce della mancata iscrizione del club aretino ed infine Maurantonio, ex Ascoli ed Ancona.
Per il ruolo di difensore centrale, accantonata l’idea Emerson, restano in corsa i vari Siniscalchi, Lebran, Romeo, Terra, Murolo, Gervasoni.
ARTICOLI CORRELATI