Comunicato Stampa Gennaro Santamaria

“Mi rendo conto che lo sport più praticato dai consiglieri comunali di Alleanza Nazionale è quello di contraddire ogni mia affermazioni sia sul piano politico che amministrativo. Per la verità di tutto ciò non sono preoccupato anche perché, chi mi conosce bene lo sa, adoro la dialettica ed il confronto politico. Potrei essere al più preoccupato della cattiva immagine che come coalizione di centrodestra potremmo dare, ma, se di questo non si preoccupano gli altri, non vedo perchè dovrei essere io l’unico a dolermene. E veniamo ai fatti legati a questa nuova questione. Si ricorderà che io ho affermato, rispetto alla ipotesi di assunzione di dodici assistenti per gli assessori, che ritenevo tale operazione inopportuna sul piano politico e di difficile attuazione sul paino tecnico. Bene!I consiglieri di Alleanza Nazionale dicono che sul piano tecnico, superato il problema del tetto della spesa del personale, si potrebbe procedere anche attraverso contratti di consulenza ponendo semplicemente a confronto i curricula dei vari aspiranti. Tutto questo in base alle disposizioni del recente decreto Bersani – Visco. Io credo che i colleghi di Alleanza Nazionale, ed in particolare qualcuno che tra di loro della tecnica ha fatto sempre il suo mestiere, abbiano preso un grosso abbaglio. Infatti, riportando testualmente quanto dispone l’articolo 90 del T.U.E.L. 267/2000 la questione potrà apparire più chiara a tutti: Il regolamento degli uffici e dei servizi può prevedere la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del sindaco, del presidente della provincia, della giunta o degli assessori, per le funzioni di indirizzo e di controllo loro attribuite dalla legge, costituiti da dipendenti dell’ente, ovvero, salvo che per gli enti dissestati o strutturalmente deficitari, da collaboratori assunti con contratti a tempo determinato, i quali, se dipendenti da una pubblica amministrazione, sono collocati in aspettativa senza assegni. Al personale assunto con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato si applica il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale degli enti locali. Come si evince chiaramente dalla lettura della norma qui si parla solo ed esclusivamente di lavoro dipendente e non di consulenza. Pertanto, eventuali assunzioni, anche a tempo determinato, dovranno essere effettuate previo svolgimento di una regolare procedura concorsuale. Detto questo sul piano del merito devo dire che il comportamento poco collaborativo degli amici di Alleanza Nazionale non mi meraviglia più. Infatti, anche nei giorni scorsi, mentre sostenevano la richiesta del consigliere comunale di F.I., Sandro Consales, per la celebrazione dei consigli comunale e provinciale congiunti sulla questione rifiuti, depositavano un’altra richiesta di celebrazione, del solo consiglio comunale, sullo stesso argomento. Chiaramente, se venisse accolta la seconda richiesta, si svuoterebbe in gran parte di contenuto il consiglio provinciale e comunale congiunto sullo stesso argomento.” Dott. Gennaro Santamaria

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