Durante il vertice odierno è stata affrontata la crisi industriale del polo di Airola. In particolare, le parti sociali sono state ascoltate in merito ai problemi riguardanti la cassa integrazione per i dipendenti delle aziende in stato di crisi. La Provincia, invece, ha illustrato il lavoro portato avanti dal tavolo tecnico istituito presso la Rocca dei Rettori, d’intesa con gli amministratori locali e i sindacati, evidenziando la necessità di addivenire a una riconversione industriale che permetta di salvaguardare i livelli occupazionali in settori maggiormente competitivi.
Sul piano operativo, la riunione si è conclusa con un’agenda d’impegni che prevede, innanzitutto, il proseguimento del lavoro avviato dalla Provincia con il tavolo tecnico per individuare con il Ministero dello Sviluppo Economico, i contenuti del percorso di ristrutturazione industriale. Nel contempo, la Regione Campania, ascoltato telefonicamente l’assessore Sergio Vetrella, ha offerto la disponibilità per un nuovo incontro, fissato per mercoledì 1° dicembre sempre presso la sede del Ministero a Roma, al fine di mettere mano agli strumenti regionali in grado di supportare il processo in atto.
Al termine dell’incontro, il presidente Cimitile si è dichiarato moderatamente soddisfatto per gli impegni assunti da Ministero e Regione che non possono non avere un ruolo di primo piano per definire il futuro di un’area industriale importante sia sotto il profilo occupazione che produttivo. Cimitile, inoltre, ha assicurato che la Provincia porterà avanti il lavoro tecnico avviato nelle scorse settimane d’intesa con il Comune di Airola e i sindacati e con il supporto dell’agenzia “Sannio Europa” affinché si possa allestire una proposta industriale seria e credibile in grado di attrarre investimenti e imprenditori desiderosi d’impegnarsi nel territorio sannita.
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