CALCIO. IL PRESIDENTE VIGORITO PRESENTA IL D.T. MARCELLO CARLI. INIZIA UN NUOVO CICLO PER RILANCIARE IL BENEVENTO.

E’ iniziato ufficialmente il nuovo percorso del Benevento Calcio che ha presentato il Direttore tecnico Marcello Carli che ha siglato un accordo triennale con il sodalizio giallorosso

In sala stampa assieme al neo direttore il Presidente Oreste Vigorito che ha voluto fortemente il direttore Carli chiamato a riorganizzare la squadra e non solo cercando di cancellare la bruttissima parentesi di questa stagione culminata con la retrocessione in Serie C.

“Sono felicissimo di essere a Benevento che ho seguito con grande attenzione e rispetto in questi sette anni. La garanzia è rappresentata dal nome “Vigorito” – ha dichiarato Marcello Carli – che mi ha trasmesso immediatamente grande entusiasmo alimentando quella energia che già contraddistingue il mio carattere umano e professionale.

Ci ha messo pochissimo il presidente a convincermi di accettare questo nuovo corso pieno di ambizioni, non rappresentato da un progetto ma da un disegno, come ama definirlo Oreste Vigorito – ha aggiunto il neo direttore. Ho firmato un mese fa l’accordo con il Benevento Calcio perché cercavo un posto dove potermi divertire e con degli obiettivi chiari con un grande presidente che regalerà ancora emozioni alla piazza sannita. Il primo passo adesso è quello di scegliere l’allenatore che sappia interpretare il nostro pensiero con un bel gruppo di giocatori di categoria”.

“Ho scelto la figura del direttore tecnico, ed in particolare Marcello Carli, perché era una necessita che avevo da 17 anni – ha dichiarato il patron del Benevento Calcio. Sarà fondamentale per quello che vogliamo fare assieme, dalla prima squadra al settore giovanile che seguirà personalmente. Carli è già al lavoro da lunedì nonostante che il suo contratto partirà dal primo luglio. E’ un segnale molto importante che ho recepito e che ha voluto lanciare a tutto l’ambiente. La squadra la costruirà di intesa con l’allenatore, parlandone anche con il sottoscritto che ascolterà e seguirà il nuovo progetto. Ribadisco – ha concluso Vigorito – che questo non è un progetto, ma un disegno ed una speranza di individuare gli uomini giusti per essere continui e solidi nel nostro cammino che faremo tutti assieme.

 

 

 

 

 

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