36 girasoli sono stati piantati nelle immediate vicinanze del Parco Archeologico di Cellarulo per ricordare Ester, la Nigeriana 36enne, uccisa martedì scorso con più colpi di pistola. Una cerimonia organizzata dalla Caritas Diocesana di Benevento iniziata con una fiaccolata partita dal Pala Valentino Ferrara in Via Adua a BENEVENTO. Numerosi i partecipanti della società civile che hanno voluto portare la loro testimonianza d’affetto.
A pochi giorni dall’omicidio di Ester Johnson, ragazza, madre, sorella, figlia, donna, prostituta, uccisa dalla violenza e dalla nostra indifferenza, ha dichiarato Don Nicola De Blasio, non possiamo essere spettatori tiepidi.
Il popolo di Dio non può restare a guardare, deve essere testimone di un cambiamento.
La fiaccolata da via Nuzzolo ha raggiunto il luogo dove Ester si prostituiva, ed in quelle aiuole sono stati piantati i girasoli ed esposto uno striscione perché quella terra sia libera per sempre dallo sfruttamento e dalla violenza sulle donne, perché i clienti non tornino a fare domanda di nuova prostituzione quando i riflettori su Ester saranno spenti.
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