Il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, ha così aperto la conferenza stampa, svoltasi questa mattina nell’aula consiliare di Palazzo Mosti, entrando subito nel vivo delle motivazioni che lo hanno spinto ad organizzare un appuntamento pubblico per chiarire alcuni episodi, relativamente a dichiarazioni rilasciate alla stampa da un consigliere di minoranza.
“Le dichiarazioni in questione riguardano ricorsi al Tar, la questione Zamparini e la vicenda delle sub aree – ha dichiarato il sindaco -. Affermazioni che hanno in comune un linguaggio sconcertante, fatto di allusioni, mezze frasi, parole dette a mezza bocca che traducono un modo di fare politica omertoso.
Ho grande considerazione per il ruolo di consigliere comunale di minoranza, ma deve essere chiaro che questo modo di procedere è inaccettabile. Se ci sono delle denuncie da fare, vanno prodotte e non soltanto minacciate.
Il mio compito è fare chiarezza affinché non resti neanche il minimo dubbio sulla correttezza di chi amministra questo ente. Pertanto invito chiunque fosse a conoscenza di reati, a produrre denuncia. Non lo si può dire soltanto a mezza voce. E’ un atteggiamento grave che va immediatamente bloccato. Le illegalità vanno denunciate, non possono essere oggetto di dialettica politica e non è materia di compromesso. Bisogna avere il coraggio di dire le cose fino in fondo, altrimenti non si parli”.
In merito ai mezzi di comunicazione, il sindaco ha infine precisato: “In questa vicenda, la stampa non ha responsabilità, in quanto si è limitata a registrare semplicemente delle dichiarazioni”.
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