“Al presidente dell’Asia, che aveva annunciato l’organizzazione di un dibattito tra i candidati alla presidenza della provincia, avevo fatto notare che l’Asia è l’Azienda Speciale di Igiene Ambientale del Comune di Benevento e si occupa di rifiuti e non dell’organizzazione di dibattiti elettorali.Si tratta di un Ente strumentale che non ha titolo a decidere e tantomeno a concordare con la Provincia o con il suo presidente, quale subcommissario per la emergenza rifiuti, quali politiche adottare per lo smaltimento dei rifiuti. Sono decisioni che non attengono a Lucio Lonardo che, evidentemente, pecca di eccessivo protagonismo al punto da confondere anche negli spot pubblicitari la promozione del riciclaggio dei rifiuti con la sua promozione personale.I Lonardo sono esponenti dell’UDEUR, partito che sostiene il candidato Cimitile. Quest’ultimo, ossequioso estimatore della Lonardo portatrice, a suo dire, di primavera metereologica e politica, anche per il trattamento dei rifiuti si dichiara in continuità con la politica di Nardone, che prevede fantasiose soluzioni industrialiste, basate su logiche di profitto, alle quali contrapponiamo le proposte basate sulla sostenibilità ambientale illustrate ieri sera al Museo del Sannio, dove in molti si attendevano che all’improvviso, magari con un gioco di prestigio, apparisse il Lonardo, smanioso di conoscere i programmi elettorali dei candidati alla Presidenza della Provincia…E, comunque, a decidere se sarò presidente della Provincia saranno gli elettori. Lucio Lonardo, invece, si ritrova presidente dell’Asia per investitura e riciclaggio politico-familiare dopo aver dovuto rinunciate allo Iacp e all’Asi”.
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