Assolto perché il fatto non sussiste. Era accusato di aver abusato sessualmente di un minorenne

Si è conclusa oggi, con l’assoluzione, la lunga e dolorosa vicenda di un sessantenne di Paduli, il quale era stato accusato di aver abusato sessualmente di un ragazzo di quattordici anni.

Secondo la ricostruzione della procura, le cui indagini sono iniziate nel 2011, il ragazzo sarebbe stato costretto, tramite minaccia, a subire le indesiderate avances dell’uomo.

Il P.M., la dr.ssa Capitanio, a seguito di perizia psichiatrica sul sessantenne che ne ha riconosciuto una scemata capacità di intendere e di volere, ha chiesto che lo stesso venisse condannato a 3 anni e 4 mesi di reclusione. Di diverso avviso il Collegio del tribunale di Benevento, presieduto dalla dr.ssa Fallarino, che ha invece accolto le doglianze difensive, sostenute dall’avvocato Antonio Leone, assolvendo, con la formula piena perché il fatto non sussiste, il sessantenne.

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