Benevento,Pdl contro candidatura Nardone.Udeur:lacrime di coccodrillo

Una candidatura che si oppone a quella di Roberto Capezzone per il Pdl e a quella di Fausto Pepe, primo cittadino uscente. In una nota indirizzata ai vertici del Pdl campano, al coordinatore Nicola Cosentino e al vicario Mario Landolfi, i tre consiglieri comunali sanniti chiedono un intervento ufficiale del partito. “Se Udc e Udeur dovessero correre da soli, è indispensabile che i vertici campani del Pdl e il presidente Caldoro prendano atto della loro uscita dalla maggioranza e si comportino di conseguenza, perché non sarebbe corretto, soprattutto al cospetto degli elettori, che questi partiti continuino ad ottenere spazi sul piano regionale per colpire poi il Pdl a livello locale”. I tre consiglieri comunali si domandano: “È possibile che i vertici regionali del Popolo della Libertà non riescano a far ragionare i Popolari per il Sud di Mastella e l’Udc di De Mita rispetto alle alleanze elettorali a Benevento?”
Rispetto alle scelte dell’Udeur risponde il vice coordinatore regionale del Campanile Annio Majatico: “Abbiamo fatto ogni sforzo per sanare la diaspora nel Pdl e nel centrodestra cercando un candidato di prestigio su cui potessero convergere tutte le anime e le varie componenti. Dall’inizio volevamo un’alleanza vincente già al primo turno nell’interesse del Sannio e del popolo dei moderati, rispetto a chi fa prevalere rancori e querelle che corrono il rischio – dice Majatico – di riconsegnare Benevento alla disastrosa amministrazione uscente. Quanto a Nardone, indipendentemente dai trascorsi politici, c’è poco da dire se non tutto quello che ha fatto per il Sannio e quanto potrà fare se venisse eletto sindaco”. Majatico conclude “Quelle dei consiglieri comunali di Benevento del Pdl, sono lacrime di coccodrillo che lasciano il tempo che trovano”.

IL VELINO

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