In Parlamento sarebbe scoppiata la scintilla, l’amore che travalica i confini delle ideologie, se ancora ci fossero, e i banchi dell’aula. Boccia e De Girolamo «si frequentano da qualche tempo»: assicura il settimanale “Chi” in edicola mercoledì, e per una volta il gossip di Montecitorio racconta di un legame vero, iniziato con un caffè alla buvette, proseguito con qualche scambio di battute, coltivato nel massimo riserbo fino a che i paparazzi non hanno colpito. Conferme? I due per il momento fanno il muro di gomma: «Se vuole parliamo di economia… sul gossip non sono attrezzato!», dice Boccia. Laconica la De Girolamo: «Lasci perdere». Una sobrietà che sembra suonare come una conferma
«NON MI PIACE L’UOMO GIUSTO» – Finora la deputata sannita si era nascosta dietro lo schermo di una presunta simpatia per Berlusconi tanto da essere stata indicata coma la «fidanzata» del premier. Solo a fine gennaio, ai microfoni di Radio 2, durante il programma «Un giorno da pecora» condotto da Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro, era sbottata: «Io fidanzata di Berlusconi? No: a me piacciono le persone giovani». Un’affermazione che era risuonata come una conferma che lei era in cerca di un legame «controcorrente», come quello per un deputato dell’opposizione. E nel numero di A, prossimamente in edicola, ecco parole che sembrano illuminanti: «Non mi piace neanche chi sceglie, da fidanzata o moglie, l’uomo giusto. Io comunque non sono mai stata ad Arcore. Solo qualche cena con ministri e deputati a palazzo Grazioli». Quasi a sottolineare la sua «diversità».
corriere del mezzogiorno
ARTICOLI CORRELATI