Domenica dolcissima per il Benevento che si risveglia con il profumo dell’impresa ottenuta sul campo di una delle pretendenti al salto diretto in A. Il 4 a 0 stampato in faccia al Bari, in casa loro, resterà nella storia come una delle pagine più belle mai scritte dalla strega. Emozioni che resteranno indelelebili nei cuori e negli occhi gonfi di commozione di quei 1200 tifosi che hanno seguito e sostenuto i propri beniamini in terra pugliese. Al termine del match, mister Baroni (che non poteva festeggiare in modo migliore le sue 300 panchine tra i professionisti) ha voluto sottolineare la prova gagliarda dei suoi ragazzi, quasi perfetti al cospetto di un avversario che resta a suo dire comunque più forte: “Al di là della vittoria è stata una bella partita, l’abbiamo affrontata bene, avevo chiesto ai miei ragazzi una prova di personalità, dobbiamo ancora capire bene anche noi cosa dobbiamo fare. Siamo venuti con il piglio giusto, e questo, al di là del punteggio, ci ha portati a fare una prestazione importante. Grazie ai tifosi che sono venuti numerosi, c’è tanto entusiasmo e ci fa piacere. Sicuramente tocca a me abbassare un po’ i toni”. Cragno? “Gli faccio i complimenti, e molto bravo quando mi accorcia la squadra, così come lo è quando difende la porta, rapido e potente, quelle sono le sue parate. Sono cose che lo possono portare a diventare un portiere importante. Sono contento, anche se oggi abbiamo concesso qualcosa”. Alla domanda se la società avesse previsto il premio play off il mister ha precisato: “Con il presidente abbiamo parlato, gli avevo chiesto delle garanzie tecniche, e devo dire che mi sono state date, la proprietà ha fatto molti sacrifici, ha sofferto tanto in passato in Lega Pro, adesso giustamente vuole prendersi il rispetto sul campo con entusiasmo. Il presidente è contentissimo di quello che stiamo facendo. Dobbiamo crescere.”
Raffaele Bianchini
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