Calcio, l’avversario di turno: la Carrarese

 I gialloazzurri, nonostante la classifica deficitaria, non sono da sottovalutare in quanto la società toscana, guidata dal portierone della Nazionale Gigi Buffon, ha rafforzato il proprio organico affinché possa raggiungere il traguardo della salvezza. Diverse situazioni sono cambiate rispetto alla gara di andata, come la guida tecnica che  proprio dopo la sfida interna con i Sanniti è passata nelle mani del navigato Nello Di Costanzo che ha sostituito l’esonerato Sabatini. Con l’avvento del tecnico acerrano sono stati integrati nuovi elementi per potenziare l’organico che fino a quel frangente presentava svariate carenze tecniche e caratteriali. Il Ds Sandro Federico è intervenuto sul mercato degli svincolati assicurandosi  le prestazioni dei difensori Fabrizio Anzalone(classe 1978) svincolato dalla Pistoiese nei mesi precedenti (per il calciatore è un ritorno in maglia gialloazzurra) e Massimo Melucci(classe 1978) svincolato ed ex Piacenza, i centrocampisti Michele Cavion(classe 1994) dalla Juventus e il giovane ma già esperto Dario Venitucci(classe 1988, anche per lui un ritorno) svincolatosi dal Rijeka(squadra del campionato croato) e gli attaccanti Anthony Partipilo(classe 1994) dal Bari e lo svincolato di lusso Stephen Makinwa(classe 1983). Proprio l’attaccante ex Lazio finora si è rivelato l’uomo in più, tanto da segnare in otto partite ben cinque reti. La squadra toscana vanta diversi elementi di esperienza come Cicioni, Melucci, Anzalone,Corrent, Pestrin e Venitucci, Malatesta e lo stesso Makinwa, ai quali vanno aggiunti giovani dalle qualità interessanti come Benassi, Ciciretti e Mancuso il quale sta dimostrando a suon di gol e grandi prestazioni di poter ambire a palcoscenici più prestigiosi. Nonostante la squadra sulla carta non sia di basso livello, i numeri dei toscani sono davvero imbarazzanti. Il team di Di Costanzo, infatti, è collocato al penultimo posto della classifica a tredici punti (a +1 sul Sorrento) frutto di tre vittorie, quattro pareggi e ben dodici sconfitte, ventuno reti realizzate e trentaquattro subite che fanno della retroguardia gialloazzurra la più “bucata” del girone. Gran parte del bottino è stato racimolato tra le mura amiche(tre vittorie e due pareggi), mentre in trasferta sono stati conquistati solo due punti. Il modulo adottato da Di Costanzo è un 4-2-3-1 propenso all’attacco, con le ali Mancuso(bomber del team carrarese) e Venitucci che spingono molto ma che tralasciano qualcosa in fase difensiva. Per sopperire la mancanza di copertura in fase difensiva la squadra toscana si affida ai muscoli e all’esperienza della mediana composta dal duo Pestrin-Corrent.

La Carrarese giungerà nel Sannio con qualche assenza pesante, come nel caso di Pestrin e Benassi che sono stati squalificati dal Giudice Sportivo, mentre Partipilo e Corrent lamentano qualche problema fisico e sono in dubbio per la trasferta di domenica. Malatesta  potrebbe prendere il posto di Venitucci che andrebbe a sua volta a posizionarsi accanto a capitan Corrent, mentre Melotti ha ottime possibilità di far coppia al centro della difesa con Lanzoni.

La gara di andata, lo ricordiamo, finì con il risultato di 0-3 a favore dei giallorossi grazie alle reti segnate da Mancosu e alla doppietta del “Duca” Altinier, passato al Portogruaro nelle ultime ore di mercato.

Probabile formazione: Piscitelli, Lanzoni, Melotti, Anzalone, Vannucci, Corrent, Venitucci, Malatesta, Belcastro, Mancuso, Makinwa. All. Di Costanzo 

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Luca De Cristofaro

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