Castaldo:\”Vittoria del gruppo.Io contestato ma in 3 anni a Benevento ho fatto sempre bene\”

E’ il principale fautore dell’impresa biancoverde, indovina tutte le mosse. A Massimo Rastelli va di sicuro la palma di migliore in campo. Il tecnico dell’Avellino cambia qualche pedina rispetto alla gara con la Paganese. I lupi riescono a portare a casa la seconda vittoria esterna e poco importa se arriva grazie a due calci di rigore. Gli irpini sono padroni del campo e dopo 55 anni riescono a sfatare il tabù. “Credevo tanto in questa vittoria, volevamo riscattare la prestazione opaca di domenica scorsa e dare un segnale forte soprattutto a noi stessi”. Esordisce in questo modo il tecnico di Torre del Greco: “Avevo detto ai ragazzi che potevamo entrare nella storia, abbiamo fatto una grande prova. I due rigori hanno incanalato la partita su un certo binario. Ero distante. L’arbitro è stato molto deciso. Abbiamo riversato in campo tutto ciò che avevamo preparato in allenamento andando subito in profondità. Quando la partita sembra chiusa siamo stati poco bravi a gestirla, dando la possibilità al Benevento di rientrare in partita. Devo fare i complimenti al Benevento che non ha mai mollato. In contropiede poteva chiudere la gara senza sofferenza”. Metamorfosi del’Avellino: “Oggi ha funzionato tutto, è cresciuto il collettivo. I miei ragazzi hanno messo tanto cuore, non lesinando energie”. Avellino squadra da trasferta: “Speriamo di vincere anche in casa”. Sull’arbitro: “Ha preso decisioni giuste con grande personalità, senza farsi condizionare dal fattore campo. Tenendo in pugno la gara”. Gigi Castaldo è uno dei due marcatori biancoverdi, ma anche uno dei migliori in campo. Il centravanti ex di turno ha disputato una grandissima prova ripiegando spesso anche in difesa. Prestazione perfetta per la punta degli irpini: “Domenica abbiamo fatica contro una buona squadra, oggi abbiamo affrontato una delle formazioni più attrezzate per la vittoria. Non era facile, ma i tre punti sono meritato. Per un attaccante fare gol è sempre importante, ci tenevo a fare bella figura. Al di la del gol e della mia prestazione ci tenevo a fare un applauso a tutta la squadra” Sulla contestazione: “In tre anni ho sempre fatto bene, purtroppo ci sono state delle incompresioni con la tifoseria. E’ importante essere ok con la coscienza”.irpiniaoggi.it

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