CEDOLARE SECCA SULLE LOCAZIONI NOVITA’ PER I CONTRIBUENTI

L’aliquota al 20% che sembra aver prevalso nelle ipotesi avanzate sicuramente avrà affetti convenienti per i proprietari di case e sarà finalizzata a combattere la consistente evasione fiscale che condiziona la realtà delle locazioni.
 Attualmente  le istanze del fisco sulle locazioni sono tassate in base all’aliquota marginale Irpef, applicata sull’85% del canone, per cui sono condizionate dal reddito del proprietario. Con la sostituzione di una tassa piatta ad una progressiva, ci saranno sicuramente vantaggi che  cresceranno insieme al reddito del contribuente. Al fine di rendere il sistema sostenibile per lo stato ed i comuni il decreto ipotizza una maxi-sanzione per chi i proprietari che locheranno gli immobili in nero, se non si regolarizzerà entro fine anno. Sicuramente la misura fornirà un fondamentale contributo teso a moderare l’onere della fiscalità sugli affitti, attualmente insostenibile, e permetterebbe di creare condizioni di convenienza nell’immettere sul mercato immobili in locazione, rispondendo ad esigenze più volte auspicate dall’Asppi. Parrebbe però, accantonata dalla nuova norma, la problematica dei canoni concordati, tra associazioni dell’inquilinato e della proprietà, come evidente, se non si creeranno condizioni di particolare incentivo a favore dei contratti con canone concordato tra le parti, il mercato si orienterà a favore delle locazioni a canone libero. Speriamo che questa riforma – afferma Gerardo M. Martino presidente Asppi della Provincia di Benevento- contribuisca ad invogliare i proprietari di immobili presenti sul nostro territorio a redarre contratti legali regolarmente denunciati al fisco, perchè applicando la tassazione cosi’ come prevista potrebbero avere idonei vantaggi fiscali, ed essere garantiti da contratti regolari, anche nei confronti degli inquilini. Per questo se la normativa sarà confermata, organizzeremo nella nostra Provincia una campagna di sensibilizzazione contro le locazioni in nero.  
Per informazioni sulle nuove norme i cittadini ci si potrà rivolgere all’indirizzo di posta elettronica dell’associazione [email protected] o al numero di telefono 0824/25008 0824/279745 ore pomeridiane.

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