Vigorito: \”Si è già formato un buon gruppo ed è stato svolto un ottimo lavoro, ora bisogna solo crescere sul campo come rendimento\”

Ciro Vigorito ha seguito tutte le amichevoli umbre ed inoltre è stato presente agli allenamenti ed alle fasi di "socializzazione" di buona parte del ritiro spartano (volutamente), di Nocera Umbra. Dopo circa venti giorni, dunque, traccia un sommario bilancio della primissima parte della stagione per il nostro giornale. Lo fa in maniera sincera, senza peli sulla lingua, parlando con grande chiarezza.
"Diciamo innanzitutto – esordisce – che si è formato un buon gruppo che era la cosa più delicata ed importante in questa fase iniziale, di nascita della stagione e della rosa. I ragazzi hanno già legato tra di loro, non vedo gruppetti, ma soprattutto c’è unità di intenti e voglia di stare insieme, cercando di ottenere obiettivi importanti per la società stessa e per loro. Sicuramente questo aspetto è fondamentale anche rispetto a determinati situazioni del recente passato. Allora vi dico sin da ora, senza temi di smentita che sotto questo aspetto va tutto benissimo e non avremo problemi. Tra l’altro abbiamo una rosa fatta di giovani seri e vogliosi, oltre ad elementi già esperti ma motivatissimi".
A che punto è la squadra a livello di preparazione.
"E’stato fatto un ottimo lavoro. Come si suol dire, al di là del fatto che con la metodologia sono cambiate tante cose, è indubbia la bravura e la competenza del nostro preparatore atletico Armando Fucci. Naturalmente le gambe sono appesantite per i carichi, ma il programma prevede gradualmente un recupero in modo da essere pronti per l’inizio del campionato. Venti giorni di lavoro che sono stati utilissimi e proficui e che sono serviti all’allenatore Cuttone anche a conoscere le caratteristiche e le capacità di tutti".
Cosa manca, dunque, a questo Benevento.
"Bisogna crescere, migliorare e lavorare ancora tanto sul campo, per rendere al meglio. Logicamente non stiamo ancora bene e c’è bisogno ancora di tempo. Ricordo a me stesso che la squadra rispetto all’anno scorso è stata quasi rivoluzionata, sono cambiati tanti uomini ed anche diversi reparti e c’è bisogno di tempo per integrarsi tatticamente, trovare l’intesa e così via. C’è bisogno, dunque, di pazienza ed ancora parecchio impegno, ma siamo tutti fiduciosi. Logicamente non tutto fila liscio. Fosse stato così ci sarebbe stato da preoccuparsi… E’impossibile quando si cambia tanto essere già perfetti".
I programmi per il futuro immediato.
"Innanzitutto vi dico che in queste due gare di Tim Cup, sperando di superare il primo turno dove anche se giochiamo contro una formazione di serie D sappiamo che nulla è scontato specie quando si è in piena fase di rodaggio. Diciamo, comunque, che contro Este e Vicenza contiamo di avere riprove, conferme o smentite. Poi ci muoveremo di conseguenza, con estremo raziocinio e sapendo che abbiamo già delle basi".
Il mercato, dunque, è ancora aperto.
"Mi sembra ovvio, ma non è definibile il numero di operazioni in entrata ed in uscita. Dell’attuale gruppo di elementi contrattualizzati, tutti hanno le identiche possibilità e quindi si giocheranno delle carte importanti. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando per essere pronti ad operazioni in entrata ed in uscita che ripeto saranno effettuate quando avremo avuto ulteriori risposte da queste due prossime gare ufficiali dopo la serie delle amichevoli. Naturalmente delle operazioni saranno effettuate anche tenendo presente la realtà del girone per quanto concerne attitudini, campi, caratteristiche e così via. A questo proposito fatemi dire che noi saremo sempre ospitali con tutti, sperando e auspicando gli stessi trattamenti per il Benevento ed i suoi tifosi. Di più è superfluo aggiungere".

beneventofree.it 6 Agosto 2010

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