Colasanto: grave chiusura sale operatorie Ospedale di Cerreto

Così il consigliere regionale Pdl Luca Colasanto, per il quale "data la mole di lavoro delle sale operatorie, che nella sola ortopedia ha visto un incremento medio annuo delle attività di oltre il 38%, non è possibile e accettabile sospendere sine die l’attività chirurgica, come qualcuno vorrebbe, ed attendere l’avvio e il completamento delle previste opere di ristrutturazione dell’intero blocco operatorio. Nessuno, sia chiaro, chiede che le sale operatorie vengano riaperte se non in presenza dei requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Tuttavia sappiamo che per risolvere il problema sollevato con certosina e sospetta perizia occorrono non più di otto-dieci giorni". Secondo Colasanto "é chiaro su questo arco di tempo misureremo la reale volontà di chi di dovere di stare dalla parte dei cittadini o, viceversa, dalla parte di chi quella struttura la voleva e la vuole chiudere definitivamente". "Ad ogni buon conto, già dalle prossime ore – ha concluso Colasanto – chiederò l’intervento del presidente Caldoro perché le soluzioni ai rilievi mossi a giustificazione della chiusura delle sale operatorie vengano adottate nell’immediato".(ANSA)

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