Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo “contrordine compagni” cui il Governo Prodi ci ha abituato in questi mesi, laddove alla stragrande maggioranza dei cittadini non è dato di comprendere il pensiero, e tantomeno i programmi operativi prossimi venturi del Governo dell’Ulivo.Le recenti e sconcertanti notizie sul mancato finanziamento o, addirittura, sul rinvio delle decisioni definitive sulla realizzazione di altre opere fondamentali per gli interessi della Campania, quali la variante ANAS alla Strada Statale n. 7 quater – tratto Castelvolturno-Mondragone, l’aeroporto di Grazzanise e la variante alla Strada Statale Appia n. 7 Caserta-Benevento, destano una fortissima preoccupazione, considerato peraltro che tali opere risultano inserite nel piano di mobilità regionale, con atti risalenti, in qualche caso, alla mia esperienza di Assessore regionale ai Trasporti, ed inoltre molti dei Comuni interessati hanno già inserito le opere nei propri programmi strategici.Per il Sannio, poi, si tratta dell’ennesima beffa della tanto sbandierata “filiera istituzionale” del centro-sinistra, che ancora una volta viene scoperta a rimangiarsi oggi i “mari e monti” che ha promesso ieri, con buona pace delle legittime attese ed aspirazioni dei cittadini del Sannio che ancora attendono di uscire dall’atavico isolamento e di disporre di un sistema di trasporto pubblico che, concretamente, consenta ad essi ed alle imprese di accedere ad un livello di servizi e di comunicazioni almeno paragonabile agli standard europei.Non è dato, al momento di conoscere verso quali altre Regioni, verso quali altri obiettivi e programmi verranno dirottate le ingenti risorse all’uopo apprestate, in gran parte grazie a decisioni ed iniziative assunte dal precedente Governo e mi riservo, al riguardo, di formulare specifiche interrogazioni in sede parlamentare ai Ministri interessati.Nella certezza che, questa volta, la “traversata del deserto” degli italiani che hanno accordato la propria fiducia al Governo Prodi (scelta di cui – secondo i risultati dei numerosi sondaggi – si pentono amaramente !) sarà piuttosto breve, non posso tuttavia esimermi dal rivolgere un forte ed accorato appello a tutti i rappresentanti parlamentari, nazionali e regionali, ed istituzionali del Sannio affinché, accantonando per una volta le logiche di schieramento e gli “ordini di scuderia”, pongano in essere azioni comuni e condivise per evitare l’ennesima, amara e pesante ingiustizia nei confronti del Sannio.Credo sia giunto il tempo, in buona sostanza, di avviare un confronto serio ed onesto di tutte le forze politiche presenti nel Sannio ed in Campania teso ad evidenziare, al cospetto dei cittadini ed al di fuori dei “conclavi”, quale siano i programmi, i progetti e la reale volontà di ciascuno di contribuire ad alleviare il disagio dei cittadini della Campania che, solo a titolo di esempio tanto per non ripetermi, ancora sono costretti a convivere quotidianamente con i cumuli di rifiuti nelle strade.
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