“La legge regionale è chiara – afferma Colasanto – ai comuni con popolazione superiore ai 5mila abitanti spettano cinque consiglieri alla Comunità Montana e di questi tre alla maggioranza e due alla minoranza. A Guardia, però, hanno fatto diversamente: quattro alla maggioranza ed un solo rappresentante alla minoranza. Per cui è necessario che intervenga il Prefetto e il presidente Bassolino”. Nella missiva inviata al prefetto Urbano, il consigliere regionale chiede un intervento “presso il Consiglio Comunale di Guardia Sanframondi affinché sia ristabilita la legittimità degli atti amministrativi e sia rispettato il principio garantista di rappresentanza delle minoranze”. Identico il contenuto dell’interrogazione urgente presentata da Colasanto (è stata firmata anche dal consigliere regionale Massimo Grimaldi) a Bassolino, Cozzolino ed Abbamonte .
ARTICOLI CORRELATI