Alle 19 di stasera presso le cinque rivendite erano stati acquistati soltanto 800 tagliandi. Al di là di quelli che stanno fuori per ferie in questa settimana post-feraggostiana con la città semi-vuota, appare evidente che ancora non c’è l’abitudine di acquistare i tagliandi con anticipo, ma c’è la corsa a farlo all’ultimo momento. Quello che si teme da parte della società, degli addetti ai lavori della biglietteria e dalla stessa società.
Il problema è stato dibattuto anche stamani in Questura dove si è svolkta la consueta riunione per l’ordine pubblico ed era stato fatto rilevare che c’era una lunga fila prima della gara contro l’Este in Tim Cup di due domeniche fa. A tal proposito l’amministratore delegato Ciro Vigorito ha sottolineato che per quella gara gli spettatori paganti erano stati solo 1.250, pertanto è intuibile che erano arrivati quasi tutti all’ultimo momento…
Sulla questione è intervenuto lo stesso amministratore lanciando un accorato appello e facendo il punto della situazione. "La verità è che la domenica bisogna anticiparsi per evitare file o acquistare i tagliandi durante la settimana che è la cosa più intelligente. Del resto si tratta di prevendita da entrambe le parti e quindi non ci sono vantaggi o svantaggi di sorta. Non credo che sia un problema dotarsi del biglietto nel corso della settimana. Noi più che metterci a disposizione non possiamo fare. Stiamo cercando anche di incrementare uno sportello, ma di più non so cosa fare".
Ricordiamo che sono due le macchinette che stampano i biglietti al botteghino del S. Colomba ed è in arrivo una terza, ma i tempi per l’emissione sono lunghi perchè bisogna fornire il documento dal quale per poter emettere il biglietto bisogna estrapolare nome e cognone, luogo e data di nascita, dopodichè c’è la funzione di stampa che reca anche il codice fiscale che automaticamente non esce e quindi blocca la stampa se c’è qualche dato sbagliato. Intuibile che ci sono dei tempi tecnici che creano code e problemi.
beneventofree.it
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