Dissequestrato l’immobile di Via Galanti

Il sequestro era motivato perché la Procura della Repubblica su segnalazione dell’associazione Altrabenevento, aveva contestato delle illegittimità nella realizzazione dell’edificio ed in particolare: la abusiva sopraelevazione dello stesso, la illegittima traslazione della sagoma dell’immobile, la prosecuzione dei lavori nonostante il provvedimento di inefficacia della CE emesso dal Comune di Benevento nel mese di gennaio 2007.I difensori degli indagati Arch. Triola per la società Con.ca. scarl ed ing Sergio Moleti in qualità di direttore dei lavori hanno chiesto ed ottenuto il dissequestro eccependo la inesistenza delle violazioni contestate.Il Tribunale di Benevento, sezione riesame delle misure cautelari reali (pres. Casoria, Baglioni, Santaniello) ha accolto le lagnanze dei difensori (Avv. Umberto Del Basso De Caro, Avv. Andrea De Longis jr., Avv. Roberto Prozzo, Avv. Federico Paolucci) ed ha disposto il dissequestro del cantiere che è stato già notificato agli interessati. Nei prossimi giorni le motivazioni del provvedimento.

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