Dopo la gara in via Avellino la polizia sequestra tre bottiglie molotov, un passamontagna e un sanpietrino

Dopopartita movimentato anche se fortunatamente il bilancio non parla di feriti o scontri tra le opposte fazioni o con la polizia, contrariamente a quanto avvenuto in passato. Del resto anche all’interno dello stadio S. Colomba tutto era filato liscio, con tifo imponente dei beneventani, ma nessun episodio di teppismo. 
Lontano dallo stadio, però, le forze dell’ordine hanno sventato un probabile attentato. Quasi subito dopo la conclusione del derby, in via Avellino dove avrebbero dovuto transitare per fare ritorno a casa i fans ospiti (venduti 329 biglietti), attraverso il nuovo asse interquartiere, sono stati sequestrati dalla polizia tre bottiglie molotov, un passamontagna ed un sanpietrino. Non sono stati identificati gli ideatori perchè sul posto quando sono intervenute le pattuglie della polizia non c’era nessuno.
Il servizio d’ordine è stato coordinato in prima persona dal questore dottore Alberto Intini, dal funzionario responsabile dottore Domenico Piscitelli e dal dottore Giuseppe Moschella capo della Squadra Mobile e coordinatore del servizio per i tifosi ospiti. I tre appena conclusa la gara, anche per "spiazzare" eventuali malintenzionati ed evitare ai tifosi locali più facinorosi di organizzarsi, contrariamente a quanto annunciato dallo speaker dello stadio, hanno deciso di far uscire velocemente proprio i fans della Nocerina, prendendo alla "sprovvista" tutti. Quella che era stata una mossa avventata e condannata da tanti tifosi che ci avevano anche chiamato in redazione o al nostro telefonino, si è rivelata alla fine indovinata anche se l’uscita quasi in concomitanza non è sembrata inizialmente "ideale" ed opportuna. Ma anche in questa occasione la civiltà dei fans beneventani è prevalsa.
C’è poi un altro episodio curioso. Dopo circa venti minuti che era transitata la carovana di tifosi nocerini (pullmini ed auto private), sullla superstrada Benevento-Castel del Lago da un ponte, quasi all’altezza di S. Giorgio del Sannio, è stato fatto oggetto di lancio di sassi con la rottura di alcuni vetri, un pullman che i "lanciatori" anonimi probabilmente pensavano trasportasse fans ospiti. Al contrario si trattava di innocui turisti che hanno avuto un bello spavento. Sul posto è intervenuta la polizia stradale. Non si registrano feriti.
Complessivamente sono stati utilizzati cento uomini oltre a steward per il servizio d’ordine.

beneventofree.it 5 settembre 2010

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