“Nonostante il PDL sia stato costituito da poco più di un mese, – ha dichiarato – siamo orgogliosi di poter concorrere in ben sei comuni con una lista ufficiale e di candidare in numerosi altri comuni un esponente del PDL al vertice dell’Amministrazione.Abbiamo deciso di presentare laddove è stato possibile liste PDL perché, in linea con il pensiero del nostro presidente Berlusconi, riteniamo che la sana politica impone chiarezza nei confronti degli elettori ed assunzioni di responsabilità.La presenza di una lista PDL in ben sei comuni evidenzia in maniera ancora più netta non solo la discontinuità rispetto a superati metodi di gestione del partito, ma anche e soprattutto la differenza tra noi e il PD, che non risulta presente come partito in nessun comune, preferendo evidentementedare vita a meri cartelli elettorali a discapito della governabilità, i cui fallimentari risultati sono evidenti proprio nell’Amministrazione provinciale.Siamo convinti che l’elettorato saprà ancora una volta premiare chi lavora quotidianamente per fornire un’ipotesi di sviluppo per il territorio piuttosto che preoccuparsi solo di rincorrere poltrone per la mera gestione del potere”.
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