"Lo snodo – ha spiegato Moretti – fermo restando l’importanza di Napoli Centrale, consentirà di poter arrivare direttamente verso Sud senza entrare in Napoli Centrale e sarà snodo di collegamento verso Bari così da poter realizzare – ha aggiunto – una tripolazione Roma-Napoli-Bari che consentirà di costituire un polo centro-meridionale di grande importanza con servizi di alta velocità e grande qualità ". E proprio la realizzazione della Napoli-Bari, inserita nella rete europea, è stata oggetto di un incontro, svoltosi stamattina, tra Moretti e il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro. "Il presidente Caldoro – ha detto l’amministratore di Fs – ha espresso il suo sostegno all’ opera e l’impegno a realizzare le ultime approvazioni legate alla compatibilità urbanistica sul progetto preliminare già realizzato". Per la costruzione della linea, come spiegato, si procederà a lotti e conun’operazione di convergenza da Bari verso il valico e da Napoli verso il valico. "Da parte pugliese – ha proseguito Moretti – siamo arrivati oltre Orsara, mentre da parte campana si deve partire per il primo tratto Napoli-Benevento". L’investimento è di 5 miliardi di euro "in parte già realizzati". Con la realizzazione di Napoli-Afragola e della Napoli-Bari, come sottolineato da Moretti, "si completa la parte fondamentale dei lavori che riguardano la Campania e Napoli che, negli ultimi anni, dal 2008 a oggi, hanno visto numerose realizzazioni: dal completamento dell’Alta velocità,alle operazioni interne al nodo di Napoli, all’impiego di tecnologia per migliorare i servizi".
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