«Condividiamo i rilievi mossi dal Sunia attraverso le dichiarazioni del segretario provinciale Giuseppe Falzarano, e la necessità di affrontare il problema dell’occupazioni abusive degli alloggi». Anche Del Vecchio, come Falzarano, si sofferma sulla duplice causa della mancata assegnazione degli alloggi a chi ne avrebbe titolo perché collocato ai primi posti dell’apposita graduatoria. Alla piaga delle occupazioni abusive si somma infatti il fenomeno delle concessioni d’uso. «È opportuno ribadire che l’assegnazione degli alloggi e la decadenza vengono decise con provvedimenti del Comune di Benevento sulla base della graduatoria provinciale definita formalmente dalla Commissione Provinciale Alloggi, che è presieduta da un magistrato; non, dunque, dall’Iacp. Purtroppo si verifica che il Comune di Benevento, in via del tutto eccezionale e straordinaria per casi che dovrebbero essere particolari e, quindi, ridotti di numero, procede alle assegnazioni provvisorie degli alloggi che di volta in volta si rendono disponibili, eludendo la graduatoria. Come Iacp, abbiamo più volte segnalato tale anomalia e allo stesso tempo concordato con l’assessore competente che a tale procedura straordinaria non si farà più ricorso per il futuro». Per il presidente dell’Iacp, ben vengano quindi le proposte sottoposte dal Sunia al prefetto: «Per quanto ci riguarda – dice Del Vecchio – siamo a disposizione innanzitutto per attivare in collaborazione con il Comune un sistematico e puntuale monitoraggio sugli alloggi che che via via si rendessero disponibili, provvedendo con tempestività ad assumere tutte le iniziative utili di competenza per impedire l’occupazione fisica degli stessi da parte degli abusivi».
IL MATTINO del 15 Settembre 2010
ARTICOLI CORRELATI