Il Sindaco Pepe: «Caso Damiano, mi fido dei giudici»

 Diversi gli interventi per sollecitare una presa di posizione del sindaco, soprattutto alla luce degli strascichi giudiziari legati alla vicenda. In particolare il coordinatore cittadino del Pdl, Nicola Boccalone, ha chiesto al sindaco Fausto Pepe di far sapere «se alla luce dei fatti e circostanze emerse ritiene che l’assessore Damiano meriti ancora la sua incondizionata fiducia», pur precisando che «questa vicenda legata ai vantaggi, giusti o ingiusti che siano, e/o ai danni arrecati all’Ente, rimane di competenza della magistratura, che saprà sicuramente valutare l’operato di Damiano». Capezzone, invece, più vicino all’area De Girolamo ha chiesto le dimissioni immediate del sindaco. Interpellato su questo punto Pepe sottolinea il rispetto nei confronti dell’operato della magistratura e ribadisce la fiducia verso il suo assessore: «Bisogna rispettare la magistratura sempre, non a corrente alternata. Vanno presi in esame – dice – sia i provvedimenti degli inquirenti che quelli pronunciati dai giudici. Attendo con serenità che si concludano le indagini ma nel frattempo non posso e non voglio sostituirmi a chi ha la competenza di valutare l’operato di Damiano che è stato in linea con il programma di mandato svolgendo bene il ruolo di assessore ai Lavori Pubblici, tenendo conto che sotto il suo assessorato sono stati fatti e si stanno iniziando lavori per la trasformazione urbana della città come non avveniva da decenni». Quanto alle dichiarazioni degli esponenti dell’opposizione il primo cittadino fa notare che «l’attuale Giunta è stata investita della questione Zamparini quando la quasi totalità dei provvedimenti per l’apertura del centro commerciale erano già stati avviati da chi oggi finge di chieder conto sulla vicenda. Capezzone che parla di ipermercati è credibile quanto Bossi che parla del benessere del Sud. Boccalone, invece, all’epoca era il capo amministrativo del Comune ed ogni singolo dirigente a lui faceva riferimento, anche quelli che hanno firmato le carte per autorizzare Zamparini». E a chi solleva dubbi rispetto all’operato di Damiano, replica: «Damiano continua a produrre risultati concreti per la città. Credo non ci sia modo migliore per attendere il pronunciamento degli organi competenti su una vicenda giudiziaria se non quello di continuare a svolgere con impegno e trasparenza il proprio servizio a favore della collettività».
IL MATTINO del 10 Ottobre 2010

ARTICOLI CORRELATI