Il Benevento, dopo la sconfitta contro l’Atalanta si prepara al delicato match contro il Crotone. I calabresi occupano l’ultima posizione nella classifica di serie A, con ben 12 punti di distacco dai giallorossi, ma la partita è sempre molto insidiosa, vista la storica rivalità tra i due club. Sentiamo, a tal proposito, come il mister Filippo Inzaghi risponde alle domande dei giornalisti: CONDIZIONE CAPRARI: non sente più dolore, si sta allenando e vedremo domani quando dovrò scegliere tra lui e Sau. Stanno facendo entrambi bene, la scelta è molto complicata, sicuramente uno partirà titolare, l’altro erntrerà a partita in corso. SOSTITUTO SCHIATTARELLA: non ci siamo mai preoccupati degli assenti. Perdiamo Schiattarella nel momento migliore della sua carriera, come era successo per Letizia ma i ragazzi sono tutti bravi. Sceglierò chi tra Ionita, Dabo ed Hetemay può ricoprere quel ruolo, Viola sta tornando nelle migliori condizioni ed è molto importante per noi. RECUPERO TUIA: Improta come terzino destro è una possibilita, Tuia sta bene, Caldirola è rientrato prima del previsto, devo capire chi sta meglio. Foulon contro l’Atalanta è uscito perchè ammonito ma sta bene, sono contento perchè recuperiamo qualche difensore. IAGO FALQUE: è rientrato ma deve trovare migliore condizione dal momento che è stato fuori a lungo. Speriamo di portarlo in panchina e fargli giocare almeno l’ultimo quarto d’ora. RIVALITÀ COL CROTONE: per noi è una finale, è la partita più importante dell’anno. Sarebbe un peccato non dare seguito alla nostra classifica, il Crotone non merita l’ultimo posto, hanno un bravo allenatore come Stroppa. Domani troveremo un ambiente infuocato, dobbiamo ricordarci della lezione che ci hanno dato l’anno scorso e fare una grande partita altrimenti usciremo con le ossa rotte. RIGORISTI: proviamo spesso i rigori e ogni partita diamo due rigoristi. Se ci fosse Viola li tirerebbe lui altrimenti le alternative sono Caprari, Sau, Lapadula poi decidono i giocatori durante la partita. TERRENO PESANTE: il terreno non ci interessa, non deve essere una scusa. Dobbiamo pensare a giocare, è sbagliato pensare che il piu è stato fatto, la salvezza è ancora lontana. DEL PINTO: è stato un esempio di professionalità. É stato difficile lasciarlo fuori dalla lista, resterà sempre nel nostro cuore ma sono contento per lui perchè merita di giocare. Nei nostri record c’è la sua impronta e lo ringraziamo molto
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