Un ritorno a casa tra i ricordi con in palio una grossa fetta di salvezza. Di nuovo a Bologna Filippo Inzaghi, due anni dopo l’ultima volta. Super Pippo ha allenato i rossoblù nella prima parte della stagione 2018/2019: un’avventura in salita culminata con l’esonero dopo 21 giornate e l’arrivo in panchina di Sinisa Mihajlovic, attuale allenatore al Dall’Ara. L’ex centravanti del Milan e della Nazionale dopo Bologna scelse di ripartire da Benevento: storia dello scorso anno e della stagione da record in Serie B, che ha visto i giallorossi laurearsi campioni con largo anticipo e con un vantaggio abissale sulle inseguitrici. Dopo l’1-0 prezioso del “Vigorito”, la Strega affronta di nuovo i rossoblù e torna a caccia di punti per la quota salvezza. “Al di là di come è andata la mia esperienza, è sempre un piacere ritrovare il Bologna”, ha detto il tecnico dei sanniti in conferenza stampa. “La gente mi ha sempre voluto bene, così come i dirigenti. Senza quella esperienza emiliana, probabilmente non ci sarebbe stata quella di Benevento“. La sfida in programma domani sera sarà l’anticipo della ventiduesima giornata di campionato, con la corsa salvezza ancora tutta da decifrare per i giallorossi: “affrontare un Bologna che ha i nostri stessi punti deve essere un motivo di orgoglio per noi – ha sottolineato Inzaghi ai giornalisti – e già all’andata, seppur soffrendo, abbiamo disputato un’ottima partita. Ce la possiamo giocare contro chiunque”. Qualche dubbio sui protagonisti nel Benevento, con il centrocampo da ridisegnare per le assenze per squalifica di Improta e Ionita e l’ abbondanza in attacco: “Tridente con Iago Falque, Caprari e Lapadula? Ci può stare tutto, ma abbiamo anche altri giocatori che possono darci delle alternative. Dovrò vedere chi potrà darmi maggiori garanzie dall’inizio e chi invece farà la differenza a gara in corso. Viola, Schiattarella e Hetemaj insieme a centrocampo? È una possibilità, ma abbiamo cinque uomini a disposizione per tre posti”, ha detto Inzaghu. Tra i convocati nel reparto avanzato della Strega ci sarà anche il nuovo acquisto Gaich che, recentemente, ha cambiato il suo numero di maglia: non più il 23 ma il 7, scelto dopo aver ascoltato al “Vigorito”, prima del match con la Sampdoria, la storia di Carmelo Imbriani, storico capitano giallorosso scomparso per una grave malattia. Match carico di emozioni al Dall’Ara per Filippo Inzaghi: il tecnico del Benevento incrocia il suo passato ed ha l’ opportunità di una rivincita personale che darebbe una spinta ai giallorossi per il traguardo salvezza.
(ANSA).
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