ISTAT. REDDITO MEDIO DISPONIBILE PRO CAPITE CRESCITA DEL 10% PER BENEVENTO NELL’ULTIMO BIENNIO  

Dopo la flessione registrata nel periodo 2012-14, il reddito medio disponibile pro capite è tornato a salire, in modo significativo e diffuso dal punto di vista territoriale,
segnando, a livello nazionale, un +3,6% tra il 2014 e il 2016 (circa
600 euro in più per residente, in valori correnti). Tale variazione è
la risultante di una crescita più contenuta nel Centro e nel
Nord-Ovest (+2,9% e +3,2%) e più decisa nel Mezzogiorno e nel Nord-est
(+3,8% e +3,6%). E’ quanto dall’aggiornamento annuale del sistema di
indicatori del Benessere equo e sostenibile dei territori, riferiti
alle province e alle città metropolitane italiane, coerenti e
integrati con il framework Bes adottato a livello nazionale,
pubblicato oggi dall’Istat.

Nell’ultimo biennio una crescita sostenuta, intorno al 10%, si rileva
nelle province di Lucca e Benevento, contrapposta alla sostanziale
stabilità di Olbia-Tempio, Macerata, Gorizia, Firenze (con incrementi
che non raggiungono l’1%) e alla, seppur lieve, contrazione di
Monza-Brianza (-0,5%).

Le divergenze tra il Centro-nord e il Mezzogiorno restano elevate,
come conseguenza di diverse condizioni del mercato del lavoro, delle
caratteristiche strutturali socio-economiche dei territori a
confronto, dell’azione redistributiva dello Stato e degli Enti locali.

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