Istituzione del cane di quartiere, la giunta approva la delibera

“Si tratta di un’iniziativa – ha spiegato l’assessore Castiello – che mira a ridurre il fenomeno del randagismo sul territorio. Non tutti i cani randagi vaganti nella città rappresentano un pericolo per la pubblica incolumità o per la salute della collettività.Molti sono docili e si lasciano avvicinare dall’uomo e sono i cittadini che gli forniscono abitualmente cibo e acqua. Voglio specificare che gli animali, individuati in numero limitato, saranno sottoposti a specifica ed attenta valutazione dell’Asl che dovrà attestare la loro “non pericolosità”. I cani saranno identificati mediante microchip e sottoposti a sterilizzazione. Successivamente verranno affidati a persone che si dichiarino disponibili a fornire loro nutrimento ed acqua. In tale fase saranno dotati di collare con medaglietta con il nominativo del tutore. Tutti i cani di quartiere avranno copertura assicurativa e verranno periodicamente controllati sotto il profilo sanitario dal Servizio Veterinario della ASL BN1.Gli atti del provvedimento – ha concluso Castiello – saranno, inoltre, notificati all’assessore provinciale all’Ambiente, Gianluca Aceto, per poter condividere l’iniziativa con gli altri Comuni della provincia, così come richiesto nell’incontro del 24 giugno scorso, tenutosi presso la Provincia di Benevento”.

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