«La battuta d’arresto ci dà nuovi stimoli»

Nel frattempo ancora arrabbiato per la battuta d’arresto contro il Pescina che però lui definisce sotto certi aspetti non completamente negativa…«La prima cosa importante – esordisce Clemente- è che sto finalmente a posto. Questa settimana mi sono allenato intensamente sin da martedì e quindi posso dare il contributo giusto. Anche ad Avezzano stavo bene, poi la botta avuta alla testa mi ha stordito. Passando alla squadra credo che questa battuta d’arresto dopo tre mesi di vittorie e di altissima concentrazione, tra amichevoli, coppa Italia e campionato. possa sembrare anche normale, non diciamo fisiologica, ma quasi. Quindi, non ne bisogna fare un dramma anche se perdere non fa mai piacere. Va aggiunto, però, che questa sconfitta – continua Clemente – vedendo l’aria dello spogliatoio, anche tra i miei compagni, per certi versi ci ha ricaricato. Ci ha dato, insomma, degli ulteriori stimoli in più a fare bene a non mollare a moltiplicare sforzi, impegno e concentrazione. Non vediamo l’ora che arrivi domenica per affrontare l’Igea che sicuramente come tutte le altre squadre affrontate finora verrà a giocare la partita della vita, ma noi vogliamo dimostrare – conclude – di meritare la C1, il primato e di avere mezzi considerevoli per centrare gli obiettivi d’inizio stagione». di Antonio Martone per Il Mattino

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