Lamparelli: “Non vi è stata alcuna sconfessione, ma solo un suggerimento”

Il suggerimento era quello di improntare, almeno in una prima fase, la bozza in parola ad un maggiore schematismo, per una più facile consultazione da parte dell’utenza e degli addetti ai lavori. Ho ritenuto di dare questo suggerimento proprio perchè il metodo prescelto dall’Assessorato allo Sport per giungere ad un nuovo regolamento per l’uso degli impianti sportivi è quello della più ampia partecipazione e consultazione preventiva da parte di tutti gli interessati (Federazioni, Coni, Società Sportive e quant’altri ), che auspicabilmente veda la bozza predisposta dal competente Assessorato arricchita via via di suggerimenti.Quindi nessuna sconfessione da parte del sottoscritto, che non è proprio entrato nel merito della bozza (la quale, peraltro, per sua natura e per scelta dello stesso Assessorato è emendabile), ma un semplice suggerimento “operativo”, finalizzato ad agevolare l’ampio lavoro di consultazione, propedeutico al varo del nuovo regolamento”.