Lavoratori consorzi rifiuti, interrogazione parlamentare dell\’On. Boffa

Nel testo dell’interrogazione si ripercorrono le fasi dell’intera vicenda, dal decreto  che ha avviato la fase di liquidazione dei Consorzi, al Protocollo d’intesa stipulato il 7 agosto 2010 tra il Prefetto, la Provincia, il Comune di Benevento, i Consorzi ed alcune organizzazione sindacali, nel quale si concordava di richiedere la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria in deroga.  Cassa integrazione poi riconosciuta dalla Regione Campania con decreto n. 201 del 10.12.2010.
In esito ad un primo ricorso di alcuni lavoratori dei disciolti Consorzi, il Tribunale di Benevento – sezione Lavoro –  affermava che “rispetto al quadro normativo e alla condotta del Commissario liquidatore prima e della Regione Campania poi, nessuna censura di illegittimità può essere mossa”sulla procedura di concessione in deroga della Cassa Integrazione.
Successivamente, tuttavia, su ricorso presentato da altri lavoratori, un altro Giudice del Lavoro dello stesso tribunale disapplicava il decreto con il quale era riconosciuta la Cassa Integrazione e disponeva il ripristino del rapporto di lavoro dei ricorrenti. Tale seconda decisione ha determinato la revoca del decreto che disponeva l’accesso al beneficio della CIGS;
“Appare del tutto evidente – dichiara l’on. Costantino Boffa – come sia imprescindibile chiarire in modo univoco, sulla base delle disposizioni vigenti, l’assetto delle competenze e funzioni di tutte le parti coinvolte nella vicenda. Tale iniziativa è resa ancor più indifferibile ed urgente per la necessità di garantire i lavoratori interessati che da mesi sono assolutamente privi di ogni certezza rispetto al loro futuro lavorativo e di qualsiasi forma di sostegno al reddito”.
“Da qui – conclude il parlamentare sannita del Pd – la richiesta alla Presidenza del Consiglio di promuovere tutte le azioni di coordinamento e di indirizzo, d’intesa con la Regione Campania, finalizzate a garantire coerenza ed univocità d’interpretazione da parte delle Province campane in modo da fornire risposte omogenee e coerenti rispetto alle stesse identiche fattispecie; al fine di garantire un servizio efficiente di raccolta e smaltimento dei rifiuti alla cittadinanza campana e dare risposte in tempi rapidi e certezze sul piano normativo, amministrativo ed occupazionale ai lavoratori dei consorzi interessati.

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