Luca Lotti in città a sostegno di Raffaele Del Vecchio

“La presenza di Luca Lotti è l’ennesima, significativa,  manifestazione di fiducia che il Governo nazionale esprime nei nostri confronti e nello sforzo che stiamo mettendo in campo per individuare opportunità di sviluppo per la città. In queste settimane di campagna elettorale, dove sento parlare tutti di niente e dove spesso a farla da padrone sono improvvisazione, inesperienza e approcci ormai desueti, noi abbiamo scelto il linguaggio della serietà e della concretezza. L’iniziativa con Luca Lotti si inserisce in questo contesto. Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, a Lotti il premier ha affidato l’incarico di Segretario del Cipe, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica. E’ il Cipe, per intenderci, che detiene i cordoni della borsa del Paese. Per questo gli abbiamo chiesto non di partecipare al classico comizio elettorale, – le passerelle le lasciamo volentieri agli altri – ma di relazionarsi con la carne viva della nostra comunità: rappresentanti delle realtà economiche, produttive e del lavoro. Un Tavolo di confronto, dunque, dedicato all’assunzione di impegni concreti. Condivisione e corresponsabilità, un approccio che caratterizzerà la mia attività da sindaco. L’iniziativa di domani, in tal senso, segna il primo appuntamento di quel Tavolo istituzionale che ho già annunciato di voler convocare il giorno dopo le elezioni e finalizzato alla sottoscrizione di un ‘Patto per Benevento’ comprendente quegli impegni utili a superare l’emergenza determinata dall’alluvione dello scorso ottobre e a rilanciare le ambizioni della Città. E’ insieme al Governo e alla Regione Campania, infatti, che Benevento e il Sannio devono lavorare per lasciarsi alle spalle le difficoltà del presente e costruirsi un futuro. E’ questa rete istituzionale che caratterizza la nostra proposta politica, che la differenzia rispetto alle altre. E’ questa, soprattutto, l’unica strada utile a Benevento. Salti nel buio o salti nel passato isolerebbero la nostra comunità, relegando la città a una condizione di marginalità politica e istituzionale: un delitto. Noi possiamo e dobbiamo giocarci le nostre opportunità. Abbiamo tante potenzialità, lo sappiamo, e sappiamo pure cosa fare per esprimerle al meglio, ma siamo anche consapevoli che le sole nostre forze non sono sufficienti. Ed è questo che diremo domani a Luca Lotti”.

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