Mariupol, “iniziato assalto all’acciaieria Azovstal”

(Adnkronos) – Si intensifica la battaglia per la conquista del Donbass nel 55esimo giorno di guerra tra Ucraina e Russia. È iniziato l’assalto all’Azovstal, l’acciaieria di Mariupol dove sono asserragliati assieme ai militari ucraini almeno mille civili. Lo ha annunciato il comandante delle repubblica popolare di Donetsk e portavoce militare dei separatisti filorussi della regione Eduard Basurin.

Nella notte le sirene hanno suonato in quasi tutto il Paese. Diverse esplosioni sono state sentite a Mykolaiv, a est di Odessa, mentre tre persone sono state uccise e 15 ferite, tra cui un 14enne, nel bombardamento della città di Kharkiv, secondo funzionari ucraini. “I missili sono caduti proprio davanti alle case, nei parchi giochi per bambini e vicino ai centri di aiuto umanitario”, ha detto il governatore della regione, Oleh Syneyhubov, che ha accusato l’esercito russo di aver attaccato i civili.

La città di Kreminna è “sfortunatamente sotto il controllo degli orchi” russi, ha denunciato il governatore della regione di Luhansk, Sergei Haidai, mentre il capo dell’amministrazione militare della città, Oleksandr Dunets, ha riferito che “i combattimenti continuano in periferia”. Quattro persone sono morte, uccise dai colpi russi, mentre cercavano di scappare, ha reso noto l’esercito ucraino. Kreminna si trova una cinquantina di chilometri a nordest di Kramatorsk, capoluogo del Donbass.

Le forze ucraine hanno colpito un villaggio russo al confine. Lo ha denunciato il governatore della provincia di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, sostenendo che una persona è rimasta ferita. Nei giorni scorsi la Russia ha denunciato più volte attacchi russi oltreconfine.

Alle 15.45 ora italiana il presidente americano Joe Biden avrà una nuova telefonata in videconferenza con i leader dei Paesi alleati e partner per discutere del sostegno all’Ucraina. E’ quanto si legge sull’agenda della Casa Bianca.

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