Missili caduti in Polonia, “forse resti razzo russo abbattuto da Ucraina”

Varsavia, 15 nov. (Adnkronos) – Durante l’attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia contro l’Ucraina, due missili avrebbero raggiunto la Polonia, colpendo la località di Przewodów, vicino il confine con l’Ucraina. Lo riporta il sito di Radio Zet che cita fonti non ufficiali che parlano di due persone rimaste uccise dai missili che avrebbero colpito una fattoria.

Mariusz Gierszewski, il giornalista della radio polacca Zet Radio che per primo ha dato la notizia ora su Twitter precisa che a colpire la fattoria sarebbero stati i rottami di un missile russo colpito dalla contraerea ucraina. “Le mie fonti nei servizi di emergenza dicono che quello che ha colpito Przewowo sono stati molto probabilmente i resti di un missile abbattuto dalle forze armate ucraine”, scrive in un tweet.

I vigili del fuoco di Przewodów hanno comunque confermato che due persone sono rimaste uccise nell’esplosione, ma precisano che non sono ancora chiare le cause dell’incidente.

Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha convocato d’urgenza una riunione del comitato per la sicurezza e la difesa nazionale, ha annunciato su Twitter il portavoce del governo polacco Piot Müller senza fornire la ragione della convocazione d’urgenza che i media locali collegano alle notizie dei due missili che hanno colpito la località polacca vicino al confine. La notizia, riporta il sito del Guardian, è stata confermata dall’intelligence Usa, secondo la quale i missili hanno raggiunto il Paese Nato, uccidendo due persone.

In precedenza, Marcin Lebiedowicz, portavoce dei vigili del fuoco di Hrubieszow, a circa 35 chilometri a nord di Przewodow, ha confermato intervistato da una radio locale che nella zona sono avvenute delle esplosioni, le cui cause sono ancora da determinare. “Abbiamo ricevuto la notifica di un’esplosione nel patio di un deposito di cereali, per il momento confermiamo che qualcosa è successo e due persone sono morte”, ha detto ancora.

La riunione del comitato di sicurezza nazionale polacco di questa sera è stata convocata a causa di “una situazione di emergenza”, ha dichiarato un portavoce del governo polacco, riporta la Cnn, sottolineando che ulteriori dettagli saranno forniti dopo l’incontro. Fonti polacche hanno riferito alla Cnn che nulla è ancora confermato e che l’inchiesta sull’incidente sta continuando. Non c’è una ancora una conferma ufficiale da parte del governo polacco.

Ungheria

Anche l’Ungheria convoca il suo consiglio di Difesa, dopo la Polonia che oggi sarebbe stata raggiunta da due missili lanciati dai russi contro l’Ucraina. “In risposta allo stop dei trasferimenti di petrolio attraverso l’oleodotto di Druzhba e il missile che ha colpito il territorio della Polonia, il premier Viktor Orban ha convocato il consiglio di Difesa per le 20”, ha scritto su Twitter il portavoce del governo Zoltan Kovacs.

Usa

“Abbiamo visto le notizie che arrivano dalla Polonia e stiamo lavorando con il governo polacco per raccogliere altre informazioni, non possiamo confermare al momento le notizie né nessun dettaglio”. E’ quanto scrive su Twitter la portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale, Adrienne Watson, che poi aggiunge: “Noi determineremo quello che è successo e quali saranno i passi appropriati da prendere”.

“Non possiamo confermare le notizie, dobbiamo capire la verità sul terreno: i funzionari Usa stanno lavorando con tutte le forze per cercare di capire quello che è successo”. Così un alto funzionario della Casa Bianca sottolinea che ancora non ci sono conferme riguardo alle notizie dei missili russi, secondo quanto riferisce su Twitter una giornalista della Nbcnews, sottolineando che al momento ancora “non sappiamo”.

Il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, ha detto che gli Stati Uniti “sono al corrente delle notizie di stampa secondo le quali due missili russi hanno colpito una località polacca vicino al confine ucraino” e stanno verificando le notizie, senza che al momento abbiano informazioni che le confermino.

Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, parlerà più tardi con il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak, secondo quanto riporta la Cnn. La Polonia è un Paese della Nato e quindi, in caso di un attacco confermato, potrebbe appellarsi all’

Ue

“Allarmata dalle notizie di un’esplosione in Polonia, a seguito di un massiccio attacco missilistico russo sulle città ucraine. Esprimo le mie condoglianze e il mio più forte messaggio di sostegno e solidarietà alla Polonia e ai nostri amici ucraini”. Così la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, che si trova a Bali per il G20.

“Sono sotto choc per la notizia di un missile o di altre armi che hanno ucciso persone sul territorio polacco. Le mie condoglianze alle famiglie. Stiamo con la Polonia. Sono in contatto con le autorità polacche, membri del Consiglio Europeo e altri alleati”, ha detto il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, via social.

Gb

Anche il Regno Unito sta “indagando le notizie” su missili russi che sarebbero caduti in Polonia, “in stretto contatto con gli alleati”. E’ quanto ha dichiarato alla Cnn un portavoce del foreign office britannico.

Russia

“Le fotografie del rottame di missile pubblicate dai media polacchi non hanno a che vedere con le armi russe”. Così il ministero della Difesa russo nega che siano russi i missili caduti nella località polacca vicino al confine con l’Ucraina.

Ucraina

“La Russia ora sta promuovendo una teoria complottista secondo la quale sarebbe un missile della difesa aerea ucraina ad essere caduto nel territorio polacco. Questo non è vero”, scrive il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba su Twitter. “Nessuno dovrebbe accettare la propaganda russa o amplificarne il messaggio – ha aggiunto – questa lezione l’avremmo dovuta imparare sin dall’abbattimento del volo 17 della Malaysia Airlines”.

Estonia e Lettonia

Subito dopo la diffusione delle notizie dei missili russi che sarebbero caduti in territorio polacco, sono arrivate le dichiarazioni di solidarietà e preoccupazione da parte di Lettonia ed Estonia. “Le mie condoglianze ai nostri fratelli polacchi, il regime criminale russo ha sparato missili non solo contro i civili ucraini ma ha anche colpito il territorio della Nato in Polonia”, ha scritto su Twitter il ministro della difesa lettone Artis Pabriks.

Il ministero degli Esteri estone ha pubblicato un tweet in cui afferma che “le ultime notizie che arrivano dalla Polonia sono molto preoccupanti, ci stiamo consultando in modo stretto con la Polonia e gli altri alleati. L’Estonia è pronta difendere ogni centimetro di territorio Nato, siamo pienamente solidali con i nostri stretti alleati polacchi”.

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