**Pd: correnti e correntoni restano sullo sfondo, in Direzione è ‘pax Elly’ verso elezioni**

Roma, 5 ott (Adnkronos) – Tutto congelato. Alla Direzione Pd le polemiche interne, che pure avevano animato il dibattito nelle settimane scorse, vengono riposte. Lei, la segretaria, è attenta agli umori interni. Legge molto dai fogli della relazione che ha scritto. Ed è così che Lorenzo Guerini elogia Schlein via social in particolare per il passaggio sul sostegno a Kiev e la centralità dell’Europa. Mentre Stefano Bonaccini si complimenta più volte durante il suo intervento: “Brava Elly”. Andrea De Maria, vicino al presidente della regione Emilia Romagna, lo mette nero su bianco su twitter: “Oggi una discussione importante, positiva e unitaria”. Ecco.

Correnti, correntoni e ‘arcipelaghi’ vari restano sullo sfondo. Un armistizio siglato in ragione di una battaglia più grande, in cui nessuno vuole essere tacciato di fare fronda o sabotare: la tornata elettorale di europee e amministrative alle porte. “Usciamo da qui già con il telefono in mano”, ha detto Schlein chiudendo la Direzione sollecitando tutto il Pd a mettersi in moto in vista della piazza dell’11 novembre, appuntamento clou dell”autunno di mobilitazione’ su sanità, lavoro, caro vita. Il tutto per prendere la rincorsa verso le prossime amministrative e le europee.

L’ok arriva da tutte le anime dem. Oltre a Guerini, ci sono gli apprezzamenti anche di altri dirigenti come Nicola Zingaretti o Marina Sereni: “Bella e convincente la relazione della segretaria”, ha spiegato la responsabile Sanità, vicina a Dario Franceschini. Giudizio positivo anche dall’area Orlando. E quindi Bonaccini sulla piazza: “Molto bene. Serve una proposta del Pd, autonoma, su cui chiamare a raccolta la società o parte di essa”. Passaggi che la Schlein non ha lasciato cadere. Nella replica la segretaria ha citato proprio Bonaccini spiegando: “Su obiettivi comuni, noi ci riuniamo. Vedete gli sforzi che stiamo facendo, cercando di valorizzare il pluralismo. Quando facciamo così, il Pd non lo batte nessuno”.

Nel Pd in versione ‘pax elettorale’, il tema delle alleanze non può essere eluso. E’ il nodo politico. Non tanto sulle europee o le comunali ma per le regionali dove il sistema elettorale premia le coalizioni. Bonaccini affronta dritto il punto: “Il Pd anche quando perdeva le politiche ha sempre vinto bene o abbastanza bene le amministrative, non vorrei che fosse la prima volta che le perdiamo. Serve impegnarsi per una alleanza che va costruita a partire da una idea di Paese e di alternativa alla destra”. Un’alleanza sui temi. La stessa di cui parla Schlein.

“Non ci stupiamo delle differenze” con le altre forze di opposizione “ma non dobbiamo solo concentrarci sulle differenze, in un distinguo costante perché questo fa venire meno la prospettiva di un’alternativa e perché siamo in grado di mettere a terra progetti che possiamo fare insieme. Dopo il salario minimo, sono fiduciosa che ci sarà una convergenza sulla sanità”, dice Schlein. E aggiunge: “Vogliamo lavorare con ostinazione alla creazione di coalizioni a livello locale” e cita il caso dell’Abruzzo con la convergenza attorno alla candidatura dell’ex-rettore Luciano D’Amico. Un ‘modello’ che si spera di replicare.

Insomma, mano tesa ai potenziali alleati. Intanto però uno di questi, ovvero Giuseppe Conte, si ‘insinua’ nei lavori della Direzione in corso. Sui telefoni dei partecipanti arriva la notizia d’agenzia. “Se il Pd l’11 novembre terrà questa manifestazione e saremo invitati, se è contro le politiche di questo governo, ovviamente ci saremo a dare il nostro sostegno e assicureremo la nostra presenza”, ha detto Conte. Non tutti hanno letto le parole del leader M5S come un’offerta di pace dopo le tensioni degli ultimi giorni. Al contrario, come un modo per creare tensioni. Schlein ha già detto che la manifestazione è aperta a tutti. Arriverà un invito esplicito a Conte e di conseguenza anche a tutti gli altri leader delle forze di opposizione? Dal Nazareno fanno sapere che se ne parlerà nei prossimi giorni, oggi è stato quello della Direzione Pd.

ARTICOLI CORRELATI