Tale arteria potrebbe avviare la compenetrazione tra le aree sannite e le zone montane della Daunia e i comuni del Molise, avviando quel collegamento del Tirreno con l’Adriatico che è fondamentale per dare una svolta al lento dinamismo economico e produttivo di queste aree. I Comuni del Fortore ed i cittadini, nonostante antiche, annose, continue proteste, si sentono profondamente slegati dalla comunità provinciale e posti in un’obiettiva condizione di subalternità territoriale non potendo vedere nella città capoluogo Benevento, l’area-sponda privilegiata per i suoi traffici e le sue attività mercantili”. Pertanto Pepe interroga il ministro per le Infrastrutture “su quali lotti stanno per realizzarsi della strada a scorrimento veloce ‘Fortorina’ e quali sono i programmi che l’Anas si accinge a predisporre per approvare i progetti esecutivi e definire il quadro delle risorse necessarie alla sua realizzazione”.
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